Proroga supplenze ATA al 31 agosto, i criteri per il collaboratore scolastico, l’assistente amministrativo e tecnico
Con nota n. 33473 dell’8 giugno 2023 il Ministero dell’istruzione e del merito ha autorizzato la proroga delle supplenze ATA al 31 agosto 2023. Gli interessati sono i supplenti che hanno attualmente il contratto al 30 giugno, termine delle attività didattiche. La proroga può essere richiesta dal dirigente scolastico soltanto in situazioni di effettiva necessità.
Le comprovate motivazioni possono fare riferimento ad attività relative allo svolgimento degli esami di stato, al recupero debiti nelle scuole secondarie di secondo grado, a situazioni eccezionali che possano pregiudicare l’effettivo svolgimento dei servizi di istituto con riflessi sull’ordinato avvio dell’anno scolastico (es. adempimenti legati all’aggiornamento delle graduatorie di istituto, allo svolgimento delle procedure concorsuali in atto, etc.).
L’USR Veneto in una nota dello scorso anno aveva indicato i criteri per ogni profilo professionale:
Collaboratore scolastico
1) Esigenze connesse all’effettuazione di pulizie e sanificazioni imposte dalla necessità di presenza all’interno dei locali di
attività didattiche o integrative di recupero e/o concorsuali obbligatorie durante il periodo estivo.
2) elevato numero di personale non di ruolo (almeno il 50%) con nomina fino al 30 giugno 2022 rispetto al totale del
personale in servizio, unitamente a:
a) elevato numero di personale inidoneo o con ridotte capacità lavorative;
b) elevato numero di personale che fruisce dei permessi previsti dalla legge 104/92.
Assistente amministrativo
1) esigenze connesse ad attività relative allo svolgimento degli esami di Stato, di idoneità, preliminari integrativi, allo
svolgimento di procedure concorsuali, o ad attività didattiche o integrative di recupero oppure a situazioni che possono
pregiudicare l’ordinato avvio dell’anno scolastico;
2) elevato numero di personale inidoneo o con ridotte capacità lavorative unitamente a:
a) elevato numero di personale che fruisce dei permessi previsti dalla legge 104/92;
b) assenze prolungate del personale anche durante i mesi di luglio e agosto.
Assistente tecnico
1) esigenze connesse alle attività relative allo svolgimento degli esami di Stato, di idoneità, preliminari integrativi o
adempimenti legati allo svolgimento delle procedure concorsuali.
“Le autorizzazioni – evidenzia la nota – dovranno specificare in modo analitico i compiti, le funzioni e le procedure ai quali
verrà destinato il servizio del personale destinatario della proroga, nonché evidenziare la coerenza tra tali operazioni ed il
tempo assegnato al prolungamento del contratto”.