Proroga 6.000 collaboratori scolastici aggiuntivi Pnrr – Agenda Sud, tutto tace: Anief chiede al Governo di inserire la conferma dei contratti nel primo decreto utile, le buone intenzioni non bastano
Sulla proroga dei contratti di 6 mila collaboratori scolastici aggiuntivi Pnrr – Agenda Sud non bastano le buone intenzioni.
A distanza di due settimane dall’annuncio da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito di volere assicurare “il proseguimento di queste attività grazie a una dotazione di circa 14 milioni di euro, direttamente nel bilancio del Ministero” per confermare l’organico aggiuntivo, tutto è finito nel silenzio. Con le scuole lasciate a gestire in proprio la situazione e i collaboratori scolastici aggrappati a una speranza. Non si fa così.
“Torniamo a ripetere, ancora con maggiore forza, quello che dicemmo in occasione dell’annuncio ministeriale – dichiara oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – : siamo certamente felici per la decisione di rinnovare i contratti, senza i quali tra l’altro si bloccherebbero i tanti progetti Pnrr e anti-dispersione, soprattutto nel Meridione. Ma per dare seguito immediato alla procedura occorre approvare con urgenza il provvedimento, inserendolo nel primo decreto legislativa utile. La dispersione scolastica è una priorità da affrontare, come stabilito anche con l’Unione europea? Allora va contrastata con azioni concrete”, conclude Pacifico.