Progressione di carriera scuola: il Tribunale di Roma conferma il riconoscimento dell’anno 2013. Uil Scuola: “Una sentenza che conferma i diritti dei lavoratori”

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Sentenza

Il Tribunale di Roma, sezione lavoro, con la sentenza n. 10617/2024 del 24 ottobre 2024, ha accolto il ricorso presentato dalla UIL Scuola riguardo alla corretta ricostruzione di carriera di una docente.

La sentenza, ottenuta grazie all’azione legale dell’Avvocato Domenico Naso, responsabile dell’Ufficio Legale della UIL Scuola Rua, conferma l’inclusione dell’anno 2013 nel calcolo dell’anzianità di servizio ai fini della progressione di carriera. Il Tribunale capitolino, richiamando l’ordinanza della Corte di Cassazione n. 16133/2024, ha stabilito che il blocco delle posizioni stipendiali e dei relativi incrementi economici del 2013 riguarda esclusivamente gli effetti economici, senza influire sulla progressione di carriera a fini giuridici.

La sentenza rappresenta un precedente significativo, in quanto conferma l’interpretazione della Corte di Cassazione e stabilisce un importante principio: l’anno scolastico 2013 deve essere considerato ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio per la progressione di carriera del personale scolastico.

La decisione del Tribunale di Roma si aggiunge ad altre sentenze che si stanno allineando alla giurisprudenza della Corte di Cassazione, offrendo un importante punto di riferimento per i docenti che hanno subito un blocco della progressione di carriera a causa del mancato riconoscimento dell’anno 2013. La UIL Scuola Rua, promotrice del ricorso, sottolinea l’importanza di questa sentenza per la tutela dei diritti dei lavoratori della scuola.

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