Prof campione di atletica rinuncia al mondiale per stare con i suoi studenti prossimi alla maturità: “Non posso tradire il rapporto di fiducia”
Professore di storia e filosofia e campione europeo master di atletica per i 100 metri, con anche due medaglie d’oro ai campionati italiani amatori, rinuncia ai Mondiali master per stare vicino ai suoi studenti alla maturità.
Si tratta della scelta di Emiliano Raspi, insegnante in un liceo scientifico a Volterra (Pisa), che pur essendosi classificato per la finale dei 100 metri del 29 giugno a Tempere, in Finlandia, non la correrà pur di “non tradire” i suoi ragazzi nel momento dell’esame.
“Da ieri, dopo la riunione riguardo la decisione per la composizione della commissione di esame – spiega Raspi su Facebook -, è ufficiale: non parteciperò alla gara dei 100 metri, prevista il 29 giugno, ai campionati del mondo master di Tampere“.
“Credo che il mio mestiere, almeno per come lo interpreto io, non sia solo un lavoro – aggiunge -. Ai miei studenti chiedo molto, oltre che allo studio ovviamente, soprattutto dal punto di vista emotivo, nella cura del rispetto per il prossimo e nel coltivare un minimo di educazione, intesa nel senso più alto del termine. E inevitabilmente capita, così, che nel corso del triennio si instauri con gli alunni un rapporto di fiducia reciproco che, in tutta sincerità, non me la sono sentita di tradire“.
Nella scelta, come riporta oggi l’edizione locale de Il Tirreno, non ha influito la scuola: “Né la dirigente scolastica, né il consiglio di classe e tantomeno i genitori degli alunni hanno mai fatto pressioni sul sottoscritto – sottolinea ancora – affinché rinunciassi a partecipare ad un evento così importante“.
E’ stata una scelta personale “che mi è costata tantissimo, per mille motivi – conclude -, a partire dalle terapie dolorosissime (e costose) che ho dovuto sopportare per rimettermi in sesto dopo un bruttissimo infortunio passando dai sacrifici a cui ho sottoposto la famiglia per potermi allenare regolarmente“.