Problemi alla mensa scolastica: pasta scotta e poco pane. Sindaco e assessore mangiano in classe con gli alunni per capire il problema

Non capita tutti i giorni di vedere mangiare il sindaco e l’assessore del proprio comune insieme agli alunni di scuola primaria. Succede nel viareggino, a seguito di un problema con la mensa scolastica che ha portato i due politici in aula con i bimbi per verificare.
Nello specifico, racconta La Nazione, un bimbo ha raccontato ai genitori di aver trovato pasta scotta e pane in piccole dosi. Lamentele che sono arrivati in giunta comunale che ha stabilito di voler assaggiare le pietanze direttamente.
Invitati delle insegnanti, il sindaco e l’assessore del comune toscano hanno seguito insieme a una maestra la preparazione, lo sporzionamento e il consumo del cibo offerto ai 74 alunni. Il menù di giornata proponeva gnocchi al pomodoro, tonno e insalata.
“Niente da eccepire su quelle portate – dicono sindaco e assessore – ma le insegnanti e le operatrici della cucina ci hanno raccontato alcuni episodi spiacevoli, di cui abbiamo subito chiesto conto alla ’Sviluppo’. In particolare la fornitura di pane non adeguatamente cotto e in quantità esigua, con porzioni sempre più ridotte mese dopo mese, e la pasta andata ben oltre i tempi di cottura, più alcune pietanze quasi mai servite nonostante siano previste dal menù“.