Primo maggio, Bombardieri (Uil): “Dopo il Covid, nulla sarà come prima. Garantire posti di lavoro dignitosi”
“Bisogna ripartire dagli investimenti, dobbiamo eliminare le diseguaglianze, dobbiamo garantire nuovi posti di lavoro stabili e dignitosi: ripartiamo da chi ha perso in questi mesi il posto di lavoro”. Così il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a Rai Parlamento.
“Noi pensiamo che da questa pandemia dovremmo trarre degli insegnamenti, intanto il rispetto della vita, poi il rispetto della sicurezza sul lavoro: noi abbiamo migliaia di morti a livello mondiale abbiamo più di 1000 morti in Italia tra gli operatori che hanno lavorato durante quest’anno per garantire il funzionamento del Paese e che hanno perso la vita”, dice il leader della Uil che oggi parlerà da uno tre luoghi simboli scelti da Cgil, Cisl e Uil per le tre manifestazioni nazionali unitarie del Primo Maggio, a Passo Corese (Rieti) presso lo stabilimento Amazon.
Come cambia il lavoro dopo il Covid? “Nulla sarà come prima, la trasformazione che abbiamo subito cambierà l’organizzazione del lavoro: dobbiamo essere in grado di sfruttare questa innovazione. Noi potremmo partire da qui per incominciare a discutere di riduzione dell’orario di lavoro a parità di trattamento economico”.