Primo collaboratore del DS: scarica un modello di relazione finale
Buona prassi, annualmente, per chi riveste incarichi di I o di II collaboratore del Dirigente Scolastico, è mettere, per iscritto, ciò che è stato fatto, con una disamina per aree. L’analisi va fatta per evidenziare i punti di forza e i punti di debolezza della piramide gestionale dell’istituzione scolastica.
La Legge 107/2015 e l’art. 88 del CCNL
La Legge 107/2015 e l’art. 88 del CCNL della scuola per il triennio 2006/2009 (Indennità e compensi a carico del fondo di istituto) conclude l’excursus della normativa che, a vario titolo, prevede o integra le funzioni di collaboratore del dirigente scolastico. Il contratto, in particolare, prevede che all’articolo 88, comma f) che “i compensi da corrispondere al personale docente ed educativo, non più di due unità, della cui collaborazione il dirigente scolastico intende avvalersi nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e gestionali. Tali compensi non sono cumulabili con il compenso per le funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa di cui all’art. 33 del presente CCNL”.
Il D.L.vo n. 297 del 16.04.1994
L’art, 7, comma 2, lettera h del D.L.vo n. 297 del 16.04.1994 fa presente che il collegio dei docenti “elegge, in numero di uno nelle scuole fino a 200 alunni, di due nelle scuole fino a 500 alunni, di tre nelle scuole fino a 900 alunni, e di quattro nelle scuole con più di 900 alunni, i docenti incaricati di collaborare col direttore didattico o col preside; uno degli eletti sostituisce il direttore didattico o preside in caso di assenza o impedimento. Nelle scuole di cui all’articolo 6, le cui sezioni o classi siano tutte finalizzate all’istruzione ed educazione di minori portatori di handicap anche nei casi in cui il numero degli alunni del circolo o istituto sia inferiore a duecento il collegio dei docenti elegge due docenti incaricati di collaborare col direttore didattico o preside”.
Il D.L. n. 165 del 30/03/2001
È l’articolo 25, comma 5 del D.L. n. 165 del 30/03/2001 a prevedere che il dirigente scolastico possa “nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti, ed è coadiuvato dal responsabile amministrativo, che sovrintende, con autonomia operativa, nell’àmbito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai servizi amministrativi ed ai servizi generali dell’istituzione scolastica, coordinando il relativo personale” .
La relazione finale deve tenere conto delle funzioni del collaboratore
La relazione finale deve tenere conto delle funzioni del collaboratore attribuite, nel decreto dal dirigente scolastico. Partite da quelle prima di pensare a redigere la relazione. Se ne elencano alcune a titolo informativo:
Funzioni e attività espletate
Compiti generali
- Supporto al DS nel coordinamento generale delle risorse umane e dell’organizzazione;
- Segnalazione tempestiva delle emergenze/disservizi e/o delle necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria;
- Vigilanza sul rispetto del Regolamento di Istituto;
- Organizzazione della ricezione e della diffusione di circolari e comunicazioni interne, nonché della loro raccolta e conservazione, anche in formato elettronico;
- Partecipazione alle periodiche riunioni di staff durante le quali individuare i punti di criticità della qualità del servizio e formulazione di proposte per la loro soluzione;
- Controllo, raccolta ed invio degli orari settimanali dei docenti nonché dei piani annuali di lavoro relativi alla programmazione o ad altra documentazione didattica dell’istituto;
- Raccolta e trasmissione dei dati relativi alla rilevazione del personale che partecipa a scioperi o assemblee sindacali;
- Coordinamento, insieme al DS, dei collaboratori di plesso;
- Formulazione dell’ordine del giorno del Collegio dei docenti e verifica delle presenze in collaborazione con gli altri collaboratori e in cooperazione con il dirigente scolastico;
- Assistenza nella predisposizione di circolari e disposizioni di servizio;
- Collaborazione nella preparazione degli incontri degli OO.CC. con istruzione degli atti e preparazione della documentazione utile in cooperazione con il secondo collaboratore;
- Componente di diritto del nucleo di valutazione e del gruppo di miglioramento;
- Collaborazione con il Dirigente scolastico per l’elaborazione dell’organigramma e del funzionigramma;
- Cura delle azioni promozionali delle iniziative dell’istituto;
- Collaborazione nell’organizzazione di eventi e manifestazioni, anche in accordo con strutture esterne e alla partecipazione degli studenti a concorsi;
- Verifica procedure di distribuzione moduli permessi e raccolta/catalogazione autorizzazioni dalle famiglie per attività esterne alla scuola e per autorizzazione al trattamento dei dati.
In qualità di delegato dal dirigente
- In assenza del dirigente gestione ordinaria didattico-amministrativa dell’Istituto;
- In accordo col DS rappresenta l’Istituto in incontri ufficiali; e In accordo col DS firma di tutti gli atti interni urgenti;
- Su disposizione del DS firma degli atti esterni.
In qualità di preposto per la sicurezza ai sensi del D. Lgs 81/2008
- Controllo giornaliero del registro delle verifiche giornaliere e mensili e firma negli spazi riservati al dirigente;
- Collaborazione all’aggiornamento del piano di emergenza dell’edificio scolastico e predisposizione con I’RSPP delle prove di evacuazione previste nel corso dell’anno;
- Controllo del regolare svolgimento delle modalità di ingresso, di uscita degli alunni e della ricreazione e organizzazione degli spazi comuni e non;
- Inoltro all’ufficio di segreteria, previo accordo col dirigente, delle segnalazioni di guasti, richieste di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, disservizi e mancanze improvvise.
Cura delle relazioni
- Facilita le relazioni tra le persone dell’ambiente scolastico;
- Accoglie gli insegnanti nuovi, mettendoli a conoscenza della realtà del plesso;
- Riceve le domande e le richieste dei docenti e dei genitori;
- Si occupa delle gestione e cura dei rapporti con le famiglie, i docenti, la Segreteria e la Presidenza;
- Fa affiggere avvisi e manifesti, fa distribuire agli alunni materiale informativo e pubblicitario, se autorizzato dal dirigente;
- Cura i rapporti delle comunicazioni con la Segreteria e la direzione in ordine a problematiche di tipo generale.
Cura della documentazione
- Cura l’affissione all’Albo della scuola degli atti, delibere, comunicazioni, avvisi rivolti alle famiglie;
- Controlla, in accordo col dirigente, che le delibere degli organi collegiali vengano eseguite;
- Annota in un registro i nominativi dei docenti che hanno usufruito di permessi brevi e la data del conseguente recupero, tenendo la documentazione in un form elettronico;
- Tiene sotto controllo le scadenze;
- Mette a disposizione libri, opuscoli, depliant, materiale informativo arrivati nel corso dell’anno.
In qualità di Responsabile di Plesso (se attribuita tale funzione)
- Organizza la sostituzione dei docenti temporaneamente assenti o la vigilanza nelle classi “scoperte”
- Provvedere alla messa a punto dell’orario scolastico di plesso (accoglienza docenti supplenti, orario ricevimento docenti, ore eccedenti, recuperi, ecc.)
- Ritira la posta e i materiali negli uffici amministrativi e provvede alla consegna
- Raccoglie e vaglia adesioni a iniziative generali, in collaborazione con i Coordinatori di Classe
- Raccoglie le esigenze relative a materiali, sussidi, attrezzature necessarie al plesso;
- Redige a maggio/giugno, un elenco di interventi necessari nel plesso, per agevolare l’avvio del successivo anno scolastico;
- Sovrintende al corretto uso del fotocopiatore, del telefono e degli altri sussidi facendosi portavoce delle necessità espresse dal personale scolastico
- Calendarizza le attività extracurriculari e i corsi di recupero
- Segnala eventuali situazioni di rischi, con tempestività
- Riferisce sistematicamente al Dirigente scolastico circa l’andamento ed i problemi del plesso
- Controlla le scadenze per la presentazione di relazioni, domande, etc
- Riferisce al Collegio dei docenti le proposte del plesso di appartenenza;
- Dispone che i genitori accedano ai locali scolastici nelle modalità e nei tempi previsti dai regolamenti interni all’Istituto e dall’organizzazione dei docenti in caso di convocazioni;
- È il punto di riferimento per i rappresentanti di classe
- Accoglie ed accompagna le persone esterne (delle scuole del territorio, dell’ASL, del Comune…) in visita nel plesso, controllando che abbiano un regolare permesso della Dirigenza per poter accedere ai locali scolastici
- È punto di riferimento nel plesso per iniziative didattico-educative promosse dagli Enti locali.
Le azioni da analizzare
Quali azioni è il caso che si analizzino?
Le elenchiamo prendendo spunto, in primis dall’elencazione delle attribuzioni indicate sopra e poi da un esempio di relazione del Primo collaboratore del DS dell’I.C. “G.B. Nicolosi” di Paternò, la professoressa Concetta Serra. Istituto diretto con grande professionalità dal dirigente scolastico prof. Ing. Davide Platania.
Queste le azioni che è necessario affrontare:
- Azione di supporto alla dirigenza;
- Rapporti con lo staff del Dirigente Scolastico;
- Collaborazioni con le FF.SS. e supporto ad esse;
- Raccordo con gli uffici di segreteria e collaborazione con essi;
- Rapporti col territorio;
- Rapporto con i docenti e supporto;
- Attività di preposto alla sicurezza.
Il modello
Il modello che si allega è quello in uso presso l’Istituto Comprensivo Statale Scuola dell’ Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Grado di Sanluri (CA)
30.06.2022 – Modello di Relazione-finale-Collaboratore-DS