Il presidente Grasso agli studenti: il dovere non sia mai ricatto per ottenere un diritto
Di
Red – Il presidente del Senato, Pietro Grasso, si è rivolto agli studenti in occasione della cerimonia conclusiva dell’iniziativa ‘Testimoni dei diritti’ riservata alle scuole secondarie di I grado, avvenuta nell’aula di Palazzo Madama alla presenza delle scolaresche e del ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo.
Red – Il presidente del Senato, Pietro Grasso, si è rivolto agli studenti in occasione della cerimonia conclusiva dell’iniziativa ‘Testimoni dei diritti’ riservata alle scuole secondarie di I grado, avvenuta nell’aula di Palazzo Madama alla presenza delle scolaresche e del ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo.
"Non lasciatevi mai convincere che i diritti sono cosa lontana dalle vostre vite dai vostri progetti, dalle vostre speranze. Ci sono dei doveri, ma mai i doveri devono essere interpretati come ricatto per ottenere dei diritti.
"Cosa vuol dire essere ‘Testimoni dei diritti’? – ha aggiunto Grasso – Credo che ciascuno di voi abbia la propria risposta – ha proseguito – io posso dirvi la mia: Significa proporre un modello di cittadinanza aperto e responsabile, ispirato ai valori della solidarietà, dell’accoglienza, del riconoscimento dell’altro come specchio della nostra e dell’altrui dignità. I lavori premiati oggi rappresentano lo sforzo di tutta la collettività degli studenti italiani.
Voglio sottolineare che i vostri elaborati non sono stati una riflessione astratta dai contesti di vita e di studio di ciascuno. E’ mio auspicio che le assemblee parlamentari – ha proseguito Grasso – tornino a mettere presto nelle proprie agende il tema dei diritti umani, della loro violazione, del loro riconoscimento sotto ogni latitudine. Nella mia esperienza di magistrato ho imparato che la lotta contro ogni tipo di illegalità non può limitarsi all’uso di mezzi repressivi, pur necessari. L’illegalità, la malavita, le forme più diverse e più violente di criminalità organizzata – ha concluso – fioriscono laddove la dignità della persona viene negata e umiliata. Nel momento in cui la liberazione dal bisogno viene frustrata, la rivendicazione di diritti si perverte nella richiesta servile di favori. Per queste ragioni non smettete mai di testimoniare la Dichiarazione universale dei diritti umani".