Precariato. Miur condannato a ricostruzione carriera e danni
A cui si aggiungono anche le spese legali. Il Ministero è stato condannato a seguito di un ricorso di un insegnante precaria.
A cui si aggiungono anche le spese legali. Il Ministero è stato condannato a seguito di un ricorso di un insegnante precaria.
La condanna costringe l'amministrazione a 6 mensilità, alla ricostruzione completa di carriera e alle spese di giudizio.
La vittoria degli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti presso il tribunale di Reggio Emilia. Ancora una condanan per l'eccesso di contratti a termine, proprio quando Renzi annuncia lo stop alle assunzioni.
"La mancanza di idonee a giustificare l'esaminata disparità di trattamento ricorre soltatno quando il docente a tempo determinato abbia operato in ragione di più contratti a termine susseguitisi senza rilevante soluzione di continuità, e di durata almeno annuale o comunque tale da coprire pressochè integralmente ciascun anno scolasto". Dice la sentenza
Sostanzialmente, quindi le prestazioni lavorative, la maturazione dell'esperienza professionale e la natura delle prestazioni rese dall'insegnante supplente, non differiscono affatto da quelle del personale docente di ruolo.