Precari, oltre 150 mila posti vacanti: Anief chiede di assumere FIT e idonei ai concorsi

Anief – La scuola italiana si appresta ad affrontare un’estate contrassegnata da un’alta percentuale di posti vacanti, per tutti i ruoli professionali, ma soprattutto tra i docenti visto che a settembre ne mancheranno all’appello tra le 150 mila e le 200 mila.
Per Anief è prioritario che si proceda alla stabilizzazione progressiva dei docenti che hanno partecipato al concorso riservato DDG 85 del 2018: si tratta di circa 35 mila insegnanti precari che meritano ora di essere collocati nei ruoli dello Stato senza più indugi o attese inutili. Ancora di più perché i posti vacanti e disponibili abbondano come non mai.
Inoltre, sempre partendo dall’alto numero di cattedre libere e dai problemi enormi che deriveranno a livello di offerta formativa e continuità didattica, vanno assolutamente salvaguardati gli idonei degli altri concorsi, ad iniziare da quello del 2016.
Il problema, scrive Orizzonte Scuola, è che sindacati maggiori, per i docenti inseriti nelle graduatorie di merito del concorso 2016, non hanno sinora avanzato proposte ma hanno solamente chiesto una ricognizione che verifichi, a livello di singola regione, la capienza e la validità delle stesse.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “si sta ancora una volta conducendo una modalità attendista che non porta da nessuna parte, se non verso il trascinarsi di una situazione, la precarietà di decine di migliaia di aspiranti docenti già selezionati e formati, che andrà a penalizzare tutte le parti in causa”.