Precari, il compromesso che mette d’accordo tutti: via il requisito del servizio per la prima fascia Gps e assunzione da seconda fascia con attivazione di un TFA-PAS straordinario

Tra gli emendamenti all’articolo 59 del decreto Sostegni-bis quello 59.76 del gruppo Fratelli d’Italia rappresenta un punto d’incontro che mette d’accordo opposizione e maggioranza parlamentare: andrebbe a eliminare, se approvato dalla Camera, il vincolo del servizio per le assunzioni da prima fascia e autorizzerebbe le assunzioni da seconda fascia con un TFA-PAS straordinario, dando una risposta importante alla supplentite e al record di cattedre vacanti che la scuola pubblica italiana è destinata altrimenti e toccare nelle prossime settimane.
A sostenerlo è il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, commentando l’imminente espressione della V Commissione di Montecitorio alla richiesta di modifica sostenuta anche dai sindacati della scuola.
È una corsa contro il tempo quella che stanno conducendo politici e sindacati per evitare di ritrovarci a settembre con ben oltre 200mila posti da docente scoperti. “Ancora una volta – ha dichiarato Pacifico nel corso di una video intervista all’agenzia Teleborsa – siamo qui davanti al ministero dell’Istruzione a cercare una mediazione che porti i precari della scuola italiana a essere assunti anche a tempo indeterminato. In corso di esame, vi è una proposta presentata dall’opposizione ma che, oltre ad avere il sostegno della maggior parte delle sigle sindacali rappresentative, a parole è condivisa anche da diversi partiti della maggioranza”.
“Questa proposta prevede di reclutare dalla prima fascia delle graduatorie delle supplenze, le Gps, anche senza servizio e di scorrere, poi, queste graduatorie fino alla seconda fascia a condizione che durante l’anno di prova si faccia un corso di formazione Tfa, si consegua la specializzazione sul sostegno e la relativa abilitazione. Questa potrebbe essere una proposta di compromesso”, ha spiegato il leader del sindacato autonomo.
Secondo il presidente dell’Anief stiamo parlando di “una proposta fondamentale dal momento che il prossimo anno ci sarà il record di precari. Il concorso Stem ha, infatti, purtroppo fatto acqua da tutte le parti. Anche dal concorso straordinario della secondaria saranno in pochissimi a essere assunti rispetto ai posti banditi. La scuola ha bisogno di risposte e di certezze. Diamo ai precari la possibilità di conseguire i titoli di specializzazione i titoli di sostegno e aiutiamoli a uscire dalla condizione di precarietà. Hanno diritto anche loro alla stabilizzazione del posto di lavoro“, ha concluso Marcello Pacifico.