Precari, i PAS potrebbero essere selettivi in entrata? Il nodo cruciale

Questa l’ipotesi avanzata da Corrado Zunino su Repubblica di oggi. Oggi, come anticipato, si svolgerà il secondo incontro per definire le nuove misure per il reclutamento dei docenti con tre annualità di servizio.
“Ecco – scrive Repubblica – i sindacati, Cgil in testa, vogliono portare i 55 mila tutti dentro, Bussetti- Chiné preferirebbero operare una preselezione all’ingresso del percorso per assumere meno e meglio. È possibile che per chiudere la trattativa da una parte i confederali accettino un setaccio all’inizio del nuovo percorso-tirocinio e dall’altra il Miur allarghi la quota riservata ai “36 mesi” nel prossimo concorso d’autunno (oggi la riserva è al 10 per cento). ”
L’ipotesi in verità ci convince poco perché da quanto emerso nei resoconti della precedente riunione l’accordo su una quota più alta di posti riservata ai docenti con tre annualità (circa il 35%) nel concorso ordinario trovava d’accordo le parti e non sembrava essere motivo di contrattazione.
Il nodo cruciale invece è se consentire a tutti i 55.000 potenziali interessati di conseguire l’abilitazione, e come questa possa portare all’assunzione a tempo indeterminato.
Per il Miur la selezione dovrebbe essere in ingresso.
I sindacati hanno chiesto di poter esprimere la loro proposta di fronte alla distribuzione per regione e classe di concorso dei posti vuoti, in modo che si abbia la situazione reale alla quale si andrà incontro a settembre 2019.
Potrebbero ipotizzarsi delle assunzioni di docenti con tre annualità di servizio già a settembre – ottobre 2019? Ad oggi non è una ipotesi da scartare.