Posizioni economiche ATA, requisiti: 5 anni di servizio nella stessa area, anche da supplenti. Non vale l’anno in corso

E’ ai nastri di partenza la procedura selettiva finalizzata all’attribuzione delle nuove posizioni economiche ATA. Il 12 luglio Valditara ha firmato il decreto, a giorni è attesa la pubblicazione sul sito del MIM e il via alle domande nella stessa giornata. Secondo quanto trapelato dalla riunione con i Sindacati dello scorso giovedì le istanze si potranno presentare dal 14 novembre.

Così come previsto dal nuovo CCNL gli importi delle posizioni economiche sono stati incrementati. Gli aumenti di stipendio, all’anno e al lordo, sono i seguenti:

  • per i collaboratori 700 euro
  • per gli operatori 800 euro
  • per gli assistenti la prima posizione economica1300 euro, mentre la seconda posizione economica 2000 euro.

Requisiti e dubbi

In sintesi i requisiti per partecipare alla procedura sono:

  • essere ATA di ruolo;
  • avere maturato almeno 5 anni di servizio.

Un nostro lettore pone un quesito proprio in merito ai requisiti:

Buongiorno Lalla,

vorrei porre un quesito per quanto riguarda il bando sulle posizioni economiche. Sono stato collaboratore scolastico di ruolo e successivamente ho intrapreso il percorso come assistente amministrativo, fino a ottenere il passaggio di ruolo in questa area. Durante la fase di mobilità, ho effettuato un ulteriore passaggio, questa volta all’area tecnica.

Il mio dubbio riguarda i requisiti per partecipare alla selezione per la prima posizione economica per il profilo AT. Ho letto che, oltre ad essere di ruolo, è necessario aver maturato 5 anni di servizio nell’area degli assistenti. I 5 anni vanno calcolati esclusivamente sui periodi già conclusi o si potrebbe conteggiare anche l’anno in corso? Inoltre, nel mio caso, considerando il passaggio di profilo, devo iniziare a contare nuovamente l’anzianità dal momento del passaggio di area, o posso considerare come valido il servizio prestato come assistente amministrativo?

L’anno in corso, secondo quanto indicato nel decreto in via di pubblicazione, non vale.

I 5 anni si calcolano ad area e non a profilo. Amministrativo e tecnico sono nella stessa area, dunque può unirli.

Sono validi, ai fini dei 5 anni, anche i servizi prestati da precario, quelli in cui ha svolto supplenze, purché svolti nella stessa area. Pertanto il servizio svolto come collaboratore non vale per l’assistente perché di area differente.

Per anno di servizio s’intendono 12 mesi. Nel caso di supplenze brevi, si sommano tutti i periodi fino ad arrivare al mese. La frazione di 16 o più giorni rimanente vale come mese intero.

Pubblicato in ATA
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