Positivi 20 mila tra docenti ed ATA (2,4%). 300 mila gli alunni tra i 6 e i 19 anni (4%). Le scuole riaprono

A dare i numeri è La Repubblica che racchiude in un articolo i dati incrociati del Ministero della Salute con quelli dell’Istituto superiore di sanità sull’andamento epidemiologico.
Secondo i dati forniti dal quotidiano, su un totale di un milione e 406 mila positivi, 285 mila riguardano gli alunni dai 6 anni in su. Se calcoliamo la percentuale sul totale degli studenti italiani il totale si aggira attorno al 4%.
La cifra fornita per docenti e altri operatori è di oltre 20 mila colpiti dal covid. Una cifra approssimativa che pecca di un conteggio appropriato che riguardi nello specifico il mondo della scuola e che non distingue i docenti dal resto dei lavoratori della scuola.
Se la cifra fosse riferita soltanto ai docenti, categoria più esposta al contagio, la percentuale sarebbe del 2,4 % sul totale.
Cifre raccolte a ridosso della riapertura delle scuole, che è stata al centro del dibattito di queste settimane, sfociando nella decisione ufficiale di ieri sulla riapertura delle attività didattiche secondo calendario.
“La scuola, – ha detto Barbara Floridia, ieri a Timeline su Sky Tg24 – con tutte le fragilità del caso visto che siamo in pandemia, è uno dei luoghi più sicuri, ne è testimonianza questo periodo di vacanze in cui i contagi stanno aumentando”.
Quindi nessun rinvio, “Avanti con la scuola in presenza e in sicurezza“, ha detto ieri il Ministro Bianchi dopo il varo di nuove misure per il contenimento dei contagi per i quali vi rimandiamo all’articolo specifico.