Popy on the road, dall’Umbria al Ministero dell’Istruzione in bicicletta per gli studenti con disabilità

Antivigilia di Natale al ministero dell’Istruzione insieme agli amici di “Popy on the road”, arrivati in viale Trastevere dopo cinque giorni trascorsi in bicicletta. Erano partiti il 19 dicembre dall’Umbria per consegnarmi un documento sulla disabilità e l’inclusione nella scuola, con un focus sulla figura degli insegnanti di sostegno”, dice Rossano Sasso, sottosegretario all’istruzione con delega proprio alla disabilità.
“Alla testa del gruppo di ciclisti che hanno sfidato chilometri, freddo e traffico c’era Giorgio Massoli, amorevole papà di Caterina. Anche lei, Popy, ha idealmente pedalato da casa sua fino a Roma per dare voce a tutti i ragazzi che vivono situazioni di complessità e fragilità. Se c’è un dovere da parte delle Istituzioni è quello di spalancare le proprie porte a iniziative come questa. La politica, quella vera, si fa in mezzo alle persone, ascoltando chi, forte dell’esperienza diretta, può fornirci idee, strumenti e spunti di riflessione per migliorare la quotidianità dei nostri ragazzi”, dice Sasso.
“Un sentito ringraziamento agli amici della FISH, per avere sposato questa iniziativa con la sensibilità e lo spirito che da sempre caratterizzano la loro associazione. Da padre, prima ancora che da sottosegretario, farò tesoro delle indicazioni ricevute in questa occasione e mi spenderò personalmente affinché il sistema scuola possa essere sempre più inclusivo, equo e accogliente”, prosegue il sottosegretario.
“La disabilità è una condizione dettata da ambienti sfavorevoli, il mio impegno per limitarla a scuola è e sarà sempre assoluto. Non un semplice buon proposito natalizio, ma la stella polare di questa mia esperienza di Governo”, conclude Rossano Sasso.