In Polonia la Chiesa invita i sacerdoti a contribuire all’acquisto dei testi scolastici
GB – Mentre in Italia lo Stato e le regioni cercano di istituire fondi per l’acquisto dei libri, in Polonia la Chiesa chiede ai sacerdoti di aiutare le famiglie con problemi economici.
Il presidente della Conferenza episcopale polacca e arcivescovo di Przemysl, Jozef Michalik, con il nuovo anno scolastico ha invitato a istituire dei fondi parrocchiali per aiutare le famiglie, specie quelle numerose, ad acquistare i libri scolastici.
I sacerdoti dovrebbero contribuire a questi fondi con parte del loro salario.
GB – Mentre in Italia lo Stato e le regioni cercano di istituire fondi per l’acquisto dei libri, in Polonia la Chiesa chiede ai sacerdoti di aiutare le famiglie con problemi economici.
Il presidente della Conferenza episcopale polacca e arcivescovo di Przemysl, Jozef Michalik, con il nuovo anno scolastico ha invitato a istituire dei fondi parrocchiali per aiutare le famiglie, specie quelle numerose, ad acquistare i libri scolastici.
I sacerdoti dovrebbero contribuire a questi fondi con parte del loro salario.
“Penso che questo sia un nostro dovere di coscienza che scaturisce dalla missione sacerdotale”, ha affermato monsignor Michalik, aggiungendo che “i libri scolastici, necessari con il nuovo programma scolastico, costituiscono per le famiglie una spesa considerevole”. Il presule ha anche ricordato che i nuovi testi dovrebbero essere “tenuti in modo tale, da poter essere usati anche in futuro”.
In Polonia, dove l’obbligo formativo è di 12 anni, nel 2013-2014 hanno iniziato la loro educazione oltre 4 milioni e mezzo di scolari.