Pittoni (Lega). Organico autonomia, vendetta PD su Regioni che non lo votano
"No a criteri partitici nell'assegnazione dei posti aggiuntivi da insegnante."
"No a criteri partitici nell'assegnazione dei posti aggiuntivi da insegnante."
"Le briciole raccolte da Veneto e Liguria (dove il Pd è stato sonoramente sconfitto alle ultime elezioni regionali) nel riparto dei posti aggiuntivi appena concessi dal ministero dell'Istruzione, pongono seri dubbi sull'oggettività e imparzialità dei criteri utilizzati. Questo anche alla luce della recente nomina a capo dipartimento del ministero di una ex parlamentare del Pd, cui Renzi aveva tentato inutilmente di affidare l'Ufficio scolastico della Toscana, operazione stoppata dalla Corte dei Conti".
L'appello-denuncia è di Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione della Lega Nord, che ipotizza "l'uso politico di risorse pubbliche provenienti dalle tasse pagate dai cittadini e quindi il mancato riconoscimento degli stessi diritti allo studio nelle regioni non guidate dal Pd. A insospettire – spiega Pittoni – non è solo il numero ridicolo (mediamente un terzo) di docenti aggiuntivi assegnati a Veneto e Liguria rispetto ad altre realtà della stessa consistenza, ma anche le assegnazioni alla Lombardia, trattata come l'Emilia-Romagna che ha meno di metà abitanti".
Organico di fatto. MIUR concede 4255 posti in più. Vediamo dove