Piano scuola estate, 40 milioni per l’ampliamento dell’offerta formativa e contrasto povertà educativa. Scadenza 25 maggio [DECRETO]

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Dopo la nota dello scorso 13 maggio, arriva il decreto dipartimentale del Ministero dell’Istruzione che fornisce ulteriori indicazioni alle scuole in merito al piano scuola d’estate 2021.

Le indicazioni riguardano i 40 milioni derivanti dal fondo per l’ampliamento dell’offerta formativa e il contrasto della povertà educativa. Questi fondi saranno assegnati alle Istituzioni scolastiche in funzione delle tipologie di progetti da attivare, sarà possibile collaborare con il terzo settore e realizzare patti educativi di comunità.

Ricordiamo prima di tutto che le scuole interessate dovranno presentare una specifica proposta progettuale con una descrizione sintetica dell’iniziativa che si intende realizzare e il relativo budget entro le ore 12 del 25 maggio 2021.

Il massimale di spesa riconosciuto a ciascuna scuola è di euro 40.000 per le scuole con un numero pari o superiore a 600 alunni frequentanti e di euro 30.000 per le scuole con un numero di alunni frequentanti inferiore a 600.

Le risorse potranno essere spese per l’acquisto di beni e servizi necessari al progetto proposto e per la liquidazione dei compensi accessori al personale scolastico (sia docenti che personale ATA) eventualmente coinvolto nella progettazione e realizzazione delle iniziative.

Il finanziamento verrà concesso fino ad esaurimento delle risorse disponibili sulla base di criteri (tasso di abbandono, livello competenze di base, ecc) valutati da un’apposita commissione designata dal MI.

Da un punto di vista gestionale alle scuole selezionate sarà assegnato un acconto pari al 50% dell’importo richiesto, mentre il saldo sarà erogato a seguito di rendicontazione delle attività svolte.

DECRETO

Il Piano

Le attività del Piano si articoleranno in tre fasi:

  • Fase I, potenziamento degli apprendimenti (a giugno): sarà dedicata al rinforzo e al potenziamento degli apprendimenti attraverso attività laboratoriali, scuola all’aperto, studio di gruppo, da effettuare anche sul territorio, con collaborazioni esterne o con il terzo settore.
  • Fase II, recupero della socialità (luglio e agosto): proseguiranno le attività di potenziamento degli apprendimenti che saranno affiancate più intensamente da attività di aggregazione e socializzazione in modalità Campus (con attività legate a Computing, Arte, Musica, vita Pubblica, Sport). Ci saranno moduli e laboratori di educazione motoria e gioco didattico, canto, musica, arte, scrittura creativa, educazione alla cittadinanza, debate, educazione alla sostenibilità, educazione all’imprenditorialità, potenziamento della lingua italiana e della scrittura, potenziamento delle competenze scientifiche e digitali (coding, media education, robotica). Le attività potranno svolgersi in spazi aperti delle scuole e del territorio, teatri, cinema, musei, biblioteche, parchi e centri sportivi, con il coinvolgimento del terzo settore, di educatori ed esperti esterni;
  • Fase III, Accoglienza (settembre, fino all’avvio delle lezioni): connessa con le precedenti, sarà di vero e proprio avvio del prossimo anno scolastico. Proseguiranno le attività di potenziamento delle competenze e di accompagnamento di studentesse e studenti al nuovo inizio.

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