Piano scuola digitale, 220 docenti da reclutare entro luglio: valutazione dei titoli e colloquio. Informativa al Ministero dell’Istruzione

Informativa al Ministero dell’Istruzione per quanto riguarda la costituzione delle nuove équipe formative per gli anni scolastici 2021-22 e 22-23.
Le squadre formative sul piano digitale sono previste dalla legge n.145/2018 e hanno il compito di garantire la diffusione delle azioni legate al Piano per la scuola digitale, nonché la promozione di azioni di formazione del personale docente e di potenziamento delle competenze degli studenti sulle metodologie didattiche innovative.
Successivamente la legge n.178/2020 ha previsto dal 2021 al 2023 l’utilizzo di 220 docenti .
Così come segnala la Cisl Scuola in un report pubblicato sul proprio sito, il contingente dei docenti per il prossimo biennio sarà invece così utilizzato:
- 200 docenti in posizione di semiesonero dalle attività didattiche (50% dell’orario di servizio)
- 20 docenti esonerati totalmente dal servizio e collocati in posizione di comando, di cui 18 presso gli Uffici Scolastici Regionali e 2 presso l’Amministrazione centrale per azioni di supporto al PNSD.
Agli aspiranti sono richiesti:
- conoscenza delle metodologie didattiche innovative e dei processi di digitalizzazione delle istituzioni scolastiche
- possesso di specifiche e documentate esperienze nella gestione e interazione di gruppi di lavoro finalizzati a progettualità complesse nell’ambito della scuola digitale, nell’ideazione e realizzazione di contenuti digitali per la didattica, nella progettazione e realizzazione di ambienti digitali per la didattica, nella formazione di docenti e studenti alle competenze digitali
- capacità di utilizzo di dispositivi programmabili di varia tipologia.
La valutazione dei candidati sarà effettuata da una commissione appositamente costituita, attraverso la valutazione di:
- titoli culturali e scientifici: max 25 punti
- esperienze professionali: max 35 punti
- colloquio tecnico-motivazionale (da tenersi in modalità telematica) sulla base dei requisiti richiesti dall’art. 4: max 40 punti.