Piano Estate, Valditara scrive ai genitori: “Oltre 700mila studenti coinvolti, 37mila moduli formativi, oltre un milione di ore di attività”

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha inviato oggi una lettera alle famiglie italiane per fare il punto sul Piano Estate, l’iniziativa che ha visto le scuole italiane aperte anche durante i mesi estivi.
Il Ministro ha sottolineato il successo del Piano, con oltre 700.000 studenti coinvolti in attività di potenziamento delle competenze, inclusione e socialità. Sono stati attivati 37.000 moduli formativi, per un totale di 1.112.000 ore di attività, grazie a un investimento di 400 milioni di euro.
Le attività proposte hanno spaziato dalle competenze linguistiche a quelle STEM e digitali, dallo sport all’educazione motoria, fino ad arrivare ad attività musicali, teatrali e ludiche. Un’attenzione particolare è stata dedicata alle regioni meridionali dove è stato realizzato oltre il 40% dei moduli formativi.
Il Ministro Valditara ha espresso la sua soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando come la scuola si sia confermata un punto di riferimento fondamentale per le famiglie anche durante l’estate. Un ringraziamento particolare è andato ai dirigenti scolastici, al personale docente e ATA che hanno reso possibile la realizzazione del Piano.
Infine, il Ministro ha auspicato una ulteriore estensione dei progetti per il prossimo anno, in sinergia con le famiglie, ribadendo l’importanza dell’alleanza scuola-famiglia per la crescita dei ragazzi.
La lettera integrale
Cari Genitori,
con mio decreto dell’11 aprile scorso ho dato avvio al Piano estate per gli anni scolastici 2023-2024 e 2024-2025, stanziando importanti risorse, 400 milioni, per azioni di potenziamento delle competenze, di inclusione, di socialità e ricreative.
Tantissime sono le scuole sia statali sia paritarie ad aver aderito al Piano, proponendo attività per le competenze linguistiche, le competenze STEM e digitali, lo sport, l’educazione motoria, ma anche attività musicali, teatrali, ludiche, ricreative e, più in generale, tutte quelle iniziative che favoriscono la valorizzazione dei talenti, l’aggregazione, l’inclusione, la socialità, l’accoglienza e la vita di gruppo. La scuola è stata dunque per molte famiglie e per molti giovani un punto di riferimento anche in un periodo, come quello estivo, che per alcuni può rappresentare criticità.
Sono stati circa 37.000 i moduli formativi messi in campo, di cui oltre il 40% nelle Regioni del Mezzogiorno, per più di 1.112.000 ore di attività, garantendo nel periodo estivo supporto a oltre 700.000 studenti. I ragazzi coinvolti arrivano a 1.300.000, se consideriamo anche quelli che hanno beneficiato dei percorsi di PCTO all’estero, grazie a un investimento specifico che ho attivato per le scuole secondarie di secondo grado, e delle azioni del PNRR per il contrasto alla dispersione scolastica, per la riduzione dei divari territoriali e per l’orientamento e le STEM.
Innumerevoli le esperienze e le testimonianze di studenti, docenti, dirigenti e famiglie raccolte in questi mesi, alcune delle quali pubblicate anche sul sito internet del Ministero dell’istruzione e del merito.
Credo molto in questa iniziativa, nella convinzione che sia fondamentale rendere la scuola un luogo aperto, parte integrante della comunità, in grado di realizzare attività di formazione e aggregazione e di essere un punto di riferimento fondamentale per le famiglie anche in estate.
Ringrazio i dirigenti, il personale docente e il personale ATA che hanno garantito in questi mesi l’apertura delle scuole e la continuità delle attività formative e ricreative, con l’auspicio che il prossimo anno vi possa essere una ulteriore estensione dei progetti, anche in sinergia con voi genitori, nell’ottica di quella alleanza scuola-famiglia che è fondamentale per favorire la crescita personale, culturale e professionale dei ragazzi.
A tutti voi i miei migliori auguri per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Giuseppe Valditara