Percorso 30 CFU per altra abilitazione: aperto a docenti precari e di ruolo, diplomati magistrale e laureati in SFP con laurea per la secondaria. Abilitazione sarà “completa”: cosa significa

Percorsi abilitanti di cui al DPCM 4 agosto 2023: dopo mesi di attesa, i primi a partire sono i corsi da 30′ CFU per docenti già in possesso di abilitazione per altro grado di istruzione o classe di concorso o specializzazione sostegno. Si tratta infatti dei percorsi previsti dall’art. 13 del decreto, per i quali si prescinde dal fabbisogno nazionale. Pertanto, ricevuto l’accreditamento, le Università possono erogare il corso.
Alcune Università rimandano al 2024/25
Purtroppo, sulla base della nota MUR dello scorso 6 novembre in cui i percorsi da 30 CFU di cui all’art. 13 non erano menzionati, alcune Università si sono dedicate all’attivazione dei percorsi inclusi in quel documento e adesso rimandano all’anno accademico successivo.
Il percorso da 30 CFU presuppone un piano individualizzato sulla base delle competenze già acquisite dal docente, per cui occorre del tempo per garantire lo standard del docente abilitato come richiesto dall’allegato A del DPCM .
Alcune Università hanno già avviato le iscrizioni
Altre Università invece erano pronte e stanno già raccogliendo le iscrizioni o comunque le manifestazioni di interesse.
Percorso rivolto sia a docenti di ruolo che precari
Il percorso può essere frequentato dal docente che è in possesso di
- abilitazione per altro grado di istruzione /altra classe di concorso /specializzazione sostegno (indipendentemente dal fatto che sia precario o di ruolo)
- di titolo di studio idoneo (con tutti i CFU richiesti dalla normativa) per l’accesso alla classe di concorso richiesta.
Abilitazione: corso durerà un paio di mesi
Considerato che il percorso è da 30 CFU e ogni CFU corrisponde a circa 6 ore di impegno didattico, il corso potrà concludersi tra qualche mese.
Probabilmente prima della conclusione del concorso DDG n. 2575/2023, al qualche alcuni docenti si sono iscritti come altra alternativa per il conseguimento dell’abilitazione.
In questo caso i docenti, non potendo vantare l’abilitazione, si sono inseriti o con laurea + 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 oppure con i tre anni di servizio con le caratteristiche richieste dal bando.
Secondo il bando, la vincita del concorso e la conseguente assunzione a tempo determinato, comporterà anche il completamento della formazione con 30 o 36 CFU dei percorsi abilitanti.
Questi candidati però hanno iniziato il concorso quando non erano abilitati e lo concluderanno, presumibilmente, da abilitati.
Si dovrà nuovamente seguire il percorso di formazione? A nostro parere no. ma siamo ancora nell’ambito di una normativa che deve essere scritta e di situazioni che potranno essere analizzate nei prossimi mesi.
L’abilitazione conseguita con il corso da 30 CFU è infatti in questo caso un’abilitazione completa. Si attendono naturalmente chiarimenti ministeriali su questi punti.