1. Decentramento e sussidiarietà
1. Decentramento e sussidiarietà
Nel nostro Stato italiano è in corso da tempo un processo di decentramento che ha avviato una tendenza, che proseguirà anche nei prossimi anni, ad emanare ed applicare provvedimenti volti a rafforzare le autonomie locali.
L’art.5 Cost., prevede il passaggio dalla forma di Stato accentrato a quella di Stato regionale e pone le basi per il trasferimento di funzioni e responsabilità dal governo centrale agli organi periferici. Alla base del decentramento vi è il principio di sussidiarietà, regolato dall’art. 118 Cost., in base al quale le attività amministrative competono agli enti territoriali più vicini ai cittadini e possono essere avocate dai livelli centrali solo se gli enti locali non sono in grado di assicurare un servizio efficace ed efficiente.
Una svolta decisamente autonomista si è avuta in seguito alle L. cost. n.1/1999 e n.3/2001 con cui sono stati riformati i rapporti tra Stato e Regioni a favore di un deciso decentramento. La normativa modificata, contenuta nel Titolo V della Costituzione italiana trasferisce così, dai livelli più alti, lo Stato centrale, a quelli locali, le Regioni, maggiori compiti decisionali.