3. Sana alimentazione
3. Sana alimentazione
Una sana alimentazione è alla base del benessere fisico come indicato nella “piramide alimentare“ che descrive visivamente quali alimenti vanno assimilati e soprattutto quando.
1. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta
Questi alimenti sono importanti perché apportano carboidrati (amido), fibra ma anche vitamine, sali minerali. Inoltre, cereali e legumi sono buona fonte di proteine.
- Consumare quotidianamente almeno 3 porzioni di frutta fresca e ortaggi, ed aumenta il consumo di legumi freschi o secchi
- Consumare quotidianamente riso, pasta, pane ed altri cereali (anche integrali).
2. Zuccheri e dolci: come e quanti
- Limitare il consumo di zucchero e bevande dolci durante la giornata
- Tra i dolci preferire i prodotti da forno quali biscotti secchi, torte non farcite
- Limitare il consumo di prodotti che contengono saccarosio, soprattutto quelli che si attaccano ai denti (ad es. caramelle).
3. Quanti e quali grassi
- Moderare la quantità di grassi ed oli preferendo cotture al forno, in padellini antiaderenti, al vapore
- Preferire grassi di origine vegetale (olio di oliva extra-vergine), limitando i grassi di origine animale (burro, lardo, panna). Usare i grassi preferibilmente a crudo
- Aumentare il consumo di pesce e preferire le carni magre. Limitare i cibi fritti.
4. Controllare il peso e mantenersi in forma
- Quantità eccessive di grasso corporeo costituiscono un pericolo per la salute, soprattutto per il rischio che insorgano malattie quali il diabete, l’ipertensione, malattie cardiache, respiratorie.
- Muoversi di più ogni giorno: camminare, fare le scale, svolgere piccoli lavori domestici
- Evitare diete drastiche e “fai da te” che possono essere dannose per la salute. Seguire un regime dietetico vario ed equilibrato.
5. Non esagerare con il sale
- Ridurre l’uso del sale e del dado sia in cucina che a tavola preferendo aromi e spezie (salvia, rosmarino, zafferano, aglio, origano)
- Limitare il consumo di cibi ricchi di sale (patatine nel sacchetto, snack aromatizzati, alcuni salumi e formaggi).
6. Bere acqua in abbondanza
- Nell’organismo l’acqua rappresenta un elemento essenziale per il mantenimento della vita, per lo svolgimento dei processi fisiologici e per il trasporto dei nutrienti
- Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno per favorire la diuresi
- Le persone anziane devono abituarsi a bere frequentemente durante e fuori dai pasti, anche se non avvertono lo stimolo della sete
- Preferire l’acqua alle bevande zuccherine o contenenti caffeina o teina (caffè, tè, coca cola)
- Facendo attività fisica bere acqua per reintegrare le perdite avute con la sudorazione
- In caso di stati febbrili o diarrea l’acqua perduta deve essere reintegrata tempestivamente.
7. Variare spesso le scelte a tavola
- Scegliere quantità adeguate (porzioni) di alimenti appartenenti ai vari gruppi, alternandoli all’interno dei pasti.
Testo a cura dell’Associazione Vitasicuraediting di