Percorsi abilitanti, in attesa del parere dell’Anvur: circa 100mila i posti

Secondo le informazioni rese dalla stampa prima di Natale, il Ministero dell’Università ha validato ben 1.510 proposte di corsi di formazione. Di questi, 1.157 sono offerti dagli atenei e 353 dall’alta formazione artistica e musicale. L’obiettivo è fornire un’abilitazione completa e versatile ai futuri insegnanti.
I corsi, che attualmente attendono la valutazione da parte dell’Anvur, spaziano in una varietà di materie, dalla filosofia alle scienze, passando per le nuove tecnologie e le lingue. Una caratteristica degna di nota è l’equilibrata distribuzione geografica dei corsi: un terzo è situato in ciascuna delle tre macro-aree del paese – Nord, Centro e Sud.
Il Lazio emerge come la regione con il maggior numero di corsi universitari proposti (186), seguito da Sicilia (130), Lombardia (112), Veneto (108) e Campania (106).
I corsi sono accessibili a laureati magistrali, laureandi con almeno 180 crediti, e prevedono, oltre al conseguimento dei crediti, una prova finale che include un’analisi critica e una lezione simulata su didattica innovativa. Significativo è il fatto che, nei primi due anni, è possibile acquisire fino alla metà dei crediti online.
Vi sono poi alcune eccezioni che permettono l’acquisizione di 30 o 36 CFU in casi specifici, come per insegnanti precari con esperienza o per chi ha già acquisito alcuni CFU.
La novità più rilevante riguarda i percorsi universitari per l’abilitazione nelle classi di concorso della scuola secondaria. Si parla di 100mila posti distribuiti in due anni accademici, con alcuni percorsi che inizieranno nell’anno accademico 2023/24 e altri nel 2024/25.
Per il 2023/24, sono previsti percorsi di 60 CFU/CFA e di 30 CFU/CFA, quest’ultimi da concludere entro febbraio 2024. Inoltre, ci sono percorsi specifici per docenti con esperienza e per i vincitori del concorso straordinario bis.
Per il 2024/25, si prevedono percorsi similari, con l’aggiunta di un percorso da 36 CFU per coloro che accedono al concorso con una laurea e 24 CFU conseguiti entro ottobre 2022.
Le classi di concorso richieste dalle Università sono varie, e l’elenco dettagliato sarà disponibile con il decreto del Ministero.
Percorsi abilitanti 60 e 30 CFU per ITP: in quale Università si svolgeranno? Bisognerà trasferirsi?