Percorsi abilitanti docenti, entro il 10 novembre accreditamento Università. La NOTA del Ministero con le indicazioni
I percorsi abilitanti per i docenti partiranno con ogni probabilità ad inizio del 2024. Nel frattempo, il Ministero dell’Università ha pubblicato le indicazioni operative riguardo all’accreditamento degli atenei. Ci sarà tempo fino al 10 novembre.
La procedura di accreditamento
Dunque gli atenei hanno tempo fino al 10 novembre per presentare le domande di accreditamento iniziale.
La procedura di accreditamento è strutturata in fasi ben definite:
- Verifica dell’ammissibilità: Entro 10 giorni dalla richiesta, il MUR verifica l’ammissibilità delle istituzioni in ordine ai requisiti stabiliti (quindi 20 novembre)
- Parere dell’ANVUR: Entro il termine di 40 giorni, l’ANVUR esprime un parere motivato sull’idoneità dei centri multidisciplinari (fine dicembre)
- Decreto di accreditamento: Viene adottato entro i 10 giorni successivi al parere dell’ANVUR.
Una volta ottenuto l’accreditamento, le istituzioni saranno autorizzate ad attivare e organizzare i corsi di studio.
Fabbisogno di docenti e Offerta formativa
Il DPCM prevede un sistema continuo di stima del fabbisogno fondato su un orizzonte temporale “mobile” di tre anni, con riferimento al quale il fabbisogno di docenti è determinato in modo puntuale per la prima annualità e in modo previsionale sui restanti due anni del triennio.
Pertanto la tempistica di aggiornamento annuale della stima del fabbisogno consente al sistema universitario e AFAM di adeguare tempestivamente l’offerta formativa al fabbisogno richiesto.
L’offerta formativa presentata dalle Università e dalle Istituzioni AFAM dovrà essere programmata alla luce del fabbisogno comunicato dal Ministero dell’istruzione e del merito in coordinamento con gli Uffici scolastici regionali, al fine di assicurare l’attivazione di percorsi che siano rispondenti al fabbisogno e adeguati a garantire la selettività delle procedure concorsuali con riferimento alle singole classi di concorso, avendo sempre come obiettivo la qualità dell’offerta formativa, che deve essere commisurata alla sostenibilità.
I decreti del Ministero
Bisogna anche dire che siamo in attesa dei decreti del Ministero per definire
- il fabbisogno triennale
- le modalità con cui gestire eventuale sovrannumero di domande rispetto alla possibilità di erogare corsi di qualità (ci sarà una selezione iniziale?)
- decreto per la nomina dei tutor (informativa al Ministero e parere CSPI)
Importante sottolineare le scadenze per la conclusione dei corsi: 31 maggio 2024 per i corsi da 60 CFU e 28 febbraio 2024 per i corsi da 30 CFU.
Percorso 60 CFU/CFA
Possono accedere coloro i quali sono in possesso dei titoli di studio di accesso all’insegnamento
coloro i quali sono regolarmente iscritti ai corsi di studio per il conseguimento della laurea magistrale o della laurea magistrale a ciclo unico che abbiano conseguito almeno centottanta CFU/CFA, o del diploma accademico di II livello o del diploma accademico a ciclo unico.
Percorso 30 CFU/CFA
Possono accedere i vincitori del concorso che non hanno l’abilitazione all’insegnamento e hanno partecipato alla procedura concorsuale con i tre anni di servizio di cui uno specifico, anche non continuativi, nella scuola statale.
Coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, coloro che hanno sostenuto la prova del concorso straordinario bis di cui al DDG 1081/2022 fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso
FASE TRANSITORIA fino al 31 dicembre 2024
Offerta formativa di 30 CFU/CFA
In sede di prima applicazione, l’offerta formativa si conclude entro il 28 febbraio 2024
Possono accedere all’offerta formativa di 30 CFU/CFA i soggetti indicati dal combinato disposto degli artt.18 bis commi 1 e 3 del D.Lgs n. 59/17. Successivamente, i candidati potranno partecipare al concorso e se vincitori, accedere all’offerta formativa degli ulteriori 30 CFU
Offerta formativa di 36 CFU/CFA
Per i soggetti che accedono al concorso con il possesso di 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.