Percorsi abilitanti da 60 CFU per laureati e laureandi. I 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022 vengono riconosciuti

Percorsi abilitanti anno accademico 2024/25: dopo la pubblicazione del decreto MUR di attivazione del secondo ciclo le Università possono pubblicare i bandi, anche nelle more degli ulteriori accreditamenti attesi per ulteriori classi di concorso. Ecco i requisiti del percorso da 60 CFU.
Percorso da 60 CFU: requisiti di accesso
- laurea magistrale o a ciclo unico, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con la classe di concorso alla quale si chiede di accedere
- iscrizione ad un corso di laurea magistrale, purché purché siano stati conseguiti almeno 180 CFU
- diploma ITP coerente con la classe di concorso per la quale si chiede di accedere ai sensi del DPR 19/2016 e D.M. 259/2017
I candidati che accedono con la laurea devono verificare di essere in possesso degli eventuali CFU richiesti dal Ministero per l’accesso alla classe di concorso.
I riferimenti normativi sono DPR 19/2016, D.M. 259/2017, Decreto MIM 20 novembre 2023, Decreto MIM 22 dicembre 2023
I laureandi devono conseguire eventuali CFU mancanti prima di svolgere l’esame finale del percorso abilitante. I laureandi potranno altresì svolgere l’esame finale dopo aver conseguito la laurea utile.
Il PF60 è attivato ai sensi dell’art. 2 bis del D.Lgs. n. 59 del 13/04/2017 e all’art. 7, co. 2 del DPCM 4 agosto 2023 (allegato 1)
Tutti i corsisti sono ammessi con riserva dell’accertamento del titolo di accesso. Il titolo deve essere in possesso entro la data di scadenza per la presentazione della domanda.
FAQ sul riconoscimento dei 24 CFU
Già in occasione dei percorsi abilitanti dell’anno accademico 2023/24 è stato chiarito che i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche conseguiti entro il 31 ottobre 2022 ai sensi del DM n. 616/2017.
La FAQ del MUR
“Lo studente già in possesso dei 24 CFU/CFA che s’iscrivesse, nell’a.a. 2023-24, ai percorsi di cui agli allegati 1 o 3 del D.P.C.M. del 4 agosto 2023, ha diritto al riconoscimento “pieno” dei 24 CFU/CFA?
Secondo quanto disposto dal comma 1 secondo periodo, dell’art. 18-bis del d.lgs. 59/17 fino al 31 dicembre 2024, coloro i quali abbiano conseguito i 24 CFU/CFA entro il 31 ottobre 2022, possono partecipare al concorso secondo il previgente ordinamento e, se vincitori di concorso, ottenere l’abilitazione con il percorso da 36 CFU/CFA di cui al comma 4 del medesimo articolo (all. 5 del DPCM 4 agosto 2023.)
Pur restando ferma tale disposizione transitoria, qualora un candidato in possesso dei 24 CFU/CFA volesse iscriversi al percorso da 60 CFU/CFA, ha diritto al riconoscimento “pieno” dei 24 CFU/CFA.”
La norma, naturalmente, è valida anche per l’anno accademico 2024/25.
Le modalità di riconoscimento
Bisogna seguire le indicazioni fornite in proposito dal singolo Ateneo. Alcune Università infatti predispongono il modello per la richiesta già in allegato al Bando, altre lo gestiscono successivamente.
Le risposte ai quesiti
Una nostra lettrice chiede
Io ho conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, posso prendere tranquillamente i 36 CFU o devo prendere i 60 CFU? Preciso che non risulto vincitrice di concorso e non ho partecipato alla prova orale dell’ultimo concorso. Non ho ovviamente neanche l’abilitazione. Quali CFU dovrei prendere ? Al momento non mi è chiaro!
Dai requisiti indicati, l’unico percorso alla quale la nostra lettrice può richiedere di accedere è quello da 60 CFU. L’iscrizione diretta al percorso da 36 CFU è infatti riservata, senza posti contingentati, ai docenti vincitori del concorso PNRR.
Ottenuta l’iscrizione al percorso (anche in seguito all’eventuale selezione per titoli e servizi con l’allegato B), la nostra lettrice potrà richiedere la valutazione dei 24 CFU. Attenzione, alcune Università richiedono comunque la compilazione del modulo già in fase di iscrizione, anche se questa non dovesse poi perfezionarsi.
Quindi 60 – 24 farà 36, ma l’accesso sarà con eventuale selezione. Non c’è un accesso diretto con i soli 24 CFU senza essere vincitori del concorso.
Un altro nostro lettore chiede
sono uno di quelli che ha acquisito i 24 cfu ante 2022 e che non ha superato la prova preselettiva del PNRR2, ultimo concorso valido per i 24 cfu.
Cosa succede adesso divenendo obbligatori i 60cfu? I 36 cfu integrativi sono infatti riservati solo a chi ha superato il concorso… E per chi non li avesse superato?
Dovrà acquisire tutti i 60 o verranno riconosciuti i 24?
Farà, come i colleghi, 60 – 24. I 24 CFU infatti sono in suo possesso e devono essere valutati ai sensi del DPCM 4 agosto 2023.
Ne abbiamo parlato anche nel corso del question time con la Prof.ssa Sonia Cannas
Ripartizione dei posti per Università Allegato A
Tabella titoli Allegato B
Decreto di RISERVA DEI POSTI + Allegato A
N.B. I posti autorizzati sono 44.823 ma ciò avviene nelle more dell’accreditamento di ulteriori posti per l’anno accademico 2024/25.