Percorsi abilitanti 60, 30, 36 CFU: Kore di Enna, manifestazione di interesse tramite Facebook. Ecco per quali classi di concorso

Percorsi abilitanti da 60 e 30 CFU: le Università hanno ricevuto l’accreditamento per l’anno accademico 2023/24 e i corsi dovrebbero partire a breve. Manca ancora il decreto con il numero dei posti, le quote di riserva e le modalità di accesso in caso di sovrannumero di domande. Le info dell’Università Kore di Enna.
Nessuna indicazione sul sito dell’Università, in cui alla voce Formazione Insegnanti continuano a comparire: Corsi di Sostegno e 5 CFU
Alcune indicazioni provengono invece dalla pagina Facebook ufficiale dell’Ateneo
Accreditamento dei percorsi
Una indicazione è degli inizi della settimana, con la quale si comunica l’accreditamento dei percorsi e le relative classi di concorso
“Si informano gli interessati che l’UKE ha ricevuto il decreto di accreditamento per l’attivazione dei seguenti percorsi di formazione finalizzati al conseguimento dell’abilitazione. A breve, pubblicheremo tutte le informazioni relative alla pubblicazione del bando, rimanendo in attesa del decreto ministeriale che fornirà a tutte le università le linee per l’avvio.”
Manifestazione di interesse
Ieri l’Università ha invece pubblicato, sempre su FB, una richiesta di Manifestazione interesse
60 CFU, DI CUI ALL’ART. 2-BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 59 DEL 2017
30 CFU, AI SENSI DELL’ART. 13, COMMA 2, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 59 DEL 2017 ( I vincitori del concorso che non hanno ancora conseguito l’abilitazione all’insegnamento e hanno partecipato alla procedura concorsuale, ai sensi dell’articolo 5, comma 4)
30 CFU AI SENSI DELL’ART. 18-BIS, COMMA 3, PRIMO PERIODO, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 59 DEL 2017
30 CFU, AI SENSI DELL’ART. 18-BIS, COMMA 3, SECONDO PERIODO, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 59 DEL 2017.
36 CFU AI SENSI DELL’ART. 18-BIS, COMMA 4, DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 59 DEL 2017, PER I SOGGETTI CHE ACCEDONO AL CONCORSO CON IL POSSESSO DI 24 CFU CONSEGUITI ENTRO IL 31 OTTOBRE 2022
30 CFU, AI SENSI DELL’ART. 13, DCPM 4/8/2023 (in possesso di abilitazione su una classe di concorso o su un altro grado di istruzione nonchè coloro che sono in possesso della specializzazione sul sostegno)
30 CFU, (docenti che hanno partecipato al concorso straordinario-bis ma non sono rientrati nel contingente di assunzione; docenti con tre anni di servizio, anche non continuativi negli ultimi cinque, indifferentemente nelle scuole statali oppure paritarie, di cui almeno uno prestato nella specifica classe di concorso in cui si intende conseguire l’abilitazione)
N.B. nelle risposte l’Università specifica che i percorsi da 30 CFU per abilitati in altra classe di concorso/grado di scuola o specializzazione sostegno sono riservati ai candidati delle classi di concorso accreditate.
Commento
Ci risulta difficile comprendere come, in questa fase, si possa indicare una manifestazione di interesse per i corsi da 30 e 36 CFU post concorso (a seconda il titolo di accesso indicato in domanda): quei corsi infatti saranno parte integrante di un percorso che interesserà, nell’anno scolastico 2024/25 i docenti assunti da concorso fase straordinaria PNRR.
Ci sono però due considerazioni da fare: i docenti che hanno presentato domanda per la regione Sicilia non sanno ancora in quale provincia saranno assunti e di conseguenza presso quale Università sarà conveniente seguire il corso, inoltre non sappiamo se le classi di concorso del prossimo anno accademico saranno uguali (al momento l’accreditamento è per il 2023/24, sulla base del fabbisogno indicato dal Ministero e invece i corsi del 2024/25 indicati dovranno svolgersi per le classi di concorso bandite con DDG n. 2575/2023.
Inoltre, quegli stessi candidati che entro il 9 gennaio 2024 hanno presentato domanda di partecipazione al concorso con i 24 CFU o i 3 anni di servizio, potrebbero decidere di partecipare ai corsi da 60 CFU (con riconoscimento dei crediti) oppure a quelli da 30 per triennalisti, per cui non essere più interessati ai corsi post concorso.
Su questo naturalmente potrà essere l’Università a fornire specifici chiarimenti.
Si tratta – a nostro parere – di una situazione in evoluzione, che dovrà essere resa chiara dal Ministero. Al momento il primo passaggio è l’avvenuto accreditamento delle Università per i percorsi da 60 e 30 CFU per l’anno accademico 2023/24.