Percorsi abilitanti 2024/25 in ritardo, docenti perdono permessi per diritto allo studio?

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Percorsi abilitanti da 60, 30 e 36 CFU: sono in ritardo. Per quanto ci si affanni a dire: le Università si stanno organizzando, manca ancora qualcosa, le classi di concorso non sono ancora tutte coperte…. di fatto mancano ancora i decreti che permettono l’avvio effettivo per la pubblicazione dei bandi che, necessariamente, dovranno contenere anche le nuove classi di concorso richieste e dunque bisogna attendere l’iter completo e la suddivisione dei posti.

Percorsi abilitanti II ciclo: gennaio 2025 era la data accreditata

Il primo percorso abilitante era stato avviato in ritardo, con i decreti MUR pubblicati il 21 aprile 2024 e i bandi emanati dalle Università tra maggio e giugno. Inizio delle lezioni a luglio nelle Università che erano riuscite ad espletare in tempo le procedure, altrimenti rinviato a settembre.

E il secondo percorso? La data accreditata era gennaio 2025 ma i giorni passano e non si hanno notizie concrete dell’attribuzione dei posti.

Ad essere interessati soprattutto i docenti assunti a tempo determinato dal concorso PNRR1 che, per la trasformazione del contratto in tempo indeterminato, devono completare la procedura di abilitazione con i 30 o 36 CFU mancanti.

Quali Università attiveranno questi percorsi? Le Università copriranno tutte le classi di concorso per le quali nella regione di riferimento sono state effettuate assunzioni da concorso PNRR?

Come sarà possibile conciliare la supplenza con i percorsi abilitanti obbligatori, che prevedono max il 50% di lezioni in modalità telematica e una frequenza obbligatoria di almeno il 70% di ogni attività?

Permessi diritto allo studio

Un aiuto concreto potrebbe arrivare dai permessi per diritto allo studio, concedibili nella misura massima di 150 ore individuali fino al raggiungimento del 3% della dotazione organica provinciale.

I permessi hanno decorrenza dal 1° gennaio 2025, con durata fino al 31 dicembre 2025.

Le domande sono state presentate entro lo scorso 15 novembre ma a quella data dei percorsi abilitanti non c’era traccia. Di conseguenza numerosi Uffici Scolastici hanno permesso la presentazione della domanda con riserva, in attesa dell’attivazione del percorso.

Ma hanno posto la data ultima per lo scioglimento della riserva al 31 dicembre 2024. Data alla quale non è stato possibile comunicare l’iscrizione al corso.

Riapertura termini diritto allo studio

La soluzione potrebbe essere semplice in alcuni casi, con una riapertura delle domande per usufruire del diritto allo studio, qualora ci siano ancora ore disponibili.

Più difficile in quei casi in cui sono state presentate numerose domande per vari corsi e l’ufficio scolastico ha scorso le graduatorie assegnando le ore residue.

Una soluzione però bisognerà trovare, dal momento che la frequenza del corso abilitante fa parte del percorso del concorso PNRR1.

In quest’ottica l’USR Lombardia ha riaperto i termini della domanda, con scadenza 26 gennaio e inserimento con riserva negli elenchi.

Alcuni vincitori, già abilitati in altra classe di concorso o specializzati sostegno ci chiedono inoltre se sia possibile cogliere al volo l’occasione dei percorsi abilitanti da 30 CFU in modalità telematica, che le Università stanno già proponendo in questi giorni.

Ci auguriamo che il Ministero risponda presto a tutti questi interrogativi.

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