Per il 76,4% degli studenti la scuola è la maggiore causa di ansia e stress

Dal 24 febbraio al 2 marzo 2025 si è svolta la terza edizione della Student Mental Health Week (Settimana della Salute Mentale degli Studenti), promossa da Chegg con l’hashtag #SMHW2025. Il tema di quest’anno, “In It Together” (Dentro insieme), ha posto l’accento sul valore delle reti di supporto e delle esperienze condivise.
Movimento anti-bullismo Mabasta e dalla startup 2Young2Fail hanno lanciato un sondaggio anonimo intitolato “Come stai? A noi importa!”, finalizzato a fotografare la condizione psicologica e sociale degli studenti italiani.
Hanno partecipato 12.263 studenti provenienti da quasi tutte le regioni italiane, con la seguente distribuzione territoriale:
- Nord: 35,8%
- Centro: 25,3%
- Sud: 38,9%
Per quanto riguarda l’età, il 23,7% appartiene alla fascia 10-15 anni, mentre il 76,3% ha tra 16 e 19 anni.
Tra i dati più significativi emersi:
- il 17,2% ha dichiarato di avere un’autostima molto bassa;
- quasi il 50% si sente inadeguato rispetto ai contenuti visti sui social;
- il 38,1% non è soddisfatto del proprio aspetto fisico;
- il 24,1% vive male l’esperienza scolastica, mentre il 76,4% ritiene la scuola la principale fonte di ansia e stress;
- per sentirsi più sereni, il 32,6% vorrebbe essere più ascoltato e considerato, il 29,9% desidererebbe un aspetto migliore, il 19,1% un rapporto più positivo con i genitori, e il 18,7% vorrebbe avere una relazione sentimentale.