Pensioni scuola, più di 30mila lasceranno il lavoro tra docenti e Ata. D’Aprile (Uil Scuola Rua): “Serve piano straordinario di assunzioni per i precari”

Giuseppe D’Aprile, segretario generale Uil Scuola, spara a zero sulla situazione precaria del sistema scolastico, in un intervento a Il Fatto Quotidiano: “Stiamo assistendo a una vera e propria fuga dalle aule. Il numero di pensionamenti tra docenti, personale Ata e insegnanti di religione è in aumento esponenziale, con quasi 31mila persone che lasceranno il loro posto a settembre.”
D’Aprile individua le cause del problema: “Da un lato, l’incertezza sul futuro pensionistico e l’invecchiamento del personale. Dall’altro, un lavoro sempre più gravoso e burocratico, che toglie tempo alla didattica e mortifica la professionalità degli insegnanti.”
Il segretario Uil Scuola stigmatizza l’assenza di misure concrete da parte del Governo: “Serve una scossa, un piano straordinario per assumere nuovo personale e stabilizzare i precari.”
D’Aprile lancia un appello: “Dobbiamo investire sulla scuola, sul futuro dei nostri ragazzi. Bisogna ridurre la burocrazia, valorizzare il lavoro degli insegnanti e dare loro il giusto riconoscimento.”
Le proposte della UIL SCUOLA RUA
Personale docente / Immissioni ruolo
• Utilizzare le Gps di 1 fascia, per posti di sostegno e posto comune, una volta terminate le immissioni in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento e da quelle concorsuali.
• Eliminare l’anomalia della distinzione tra organico di fatto e organico di diritto
Personale docente / Supplenze sul sostegno
Una volta esaurita la prima fascia sostegno delle GPS della propria provincia, assumere insegnanti specializzati da altre province, prima di passare a nominare da seconda fascia GPS o da graduatorie incrociate docenti non specializzati. Soluzioni possibili:
• Mini-call veloce sostegno
• Graduatorie nazionali e/o regionali per gli insegnanti di sostegno, con la possibilità di indicare preferenze su base regionale/nazionale.
• Concedere agli insegnanti specializzati su uno specifico grado di scuola di produrre domanda su posti di sostegno in altri gradi di scuola della stessa provincia, qualora siano esauriti i docenti specializzati, prima di nominare docenti che, pur essendo dello stesso grado in cui vi sia la disponibilità del posto, sono privi di specializzazione.
Personale ATA /Organici
Il sistema di calcolo dell’organico ATA continua a basarsi su una serie di parametri numerici come il numero dei plessi, il numero degli alunni e di quelli con disabilità. Bisogna invece tenere conto anche: per gli assistenti amministrativi del disbrigo di pratiche anche non scolastiche che richiedono particolare attenzione, professionalità e necessità di formazione. Per i collaboratori scolastici la responsabilità della sicurezza verso gli alunni.
Personale ATA / Assunzioni in ruolo
Va autorizzato ogni anno il 100% del turnover. Nello scorso anno scolastico su 27.704 posti vacanti, ne sono stati autorizzati, per le immissioni in ruolo, meno della metà (10.116).
Personale ATA / Supplenze brevi per collaboratori scolastici
La soluzione può essere trovata nell’introduzione di una graduatoria, su base volontaria, per le supplenze di pochi giorni, con particolari e celeri modalità di interpello e con immediata presa di servizio. Ciò analogamente a quanto già previsto per il personale docente della scuola dell’infanzia e della primaria (“supplenze fino ai 10 giorni”) personale al quale è consentito, al momento dell’aggiornamento delle graduatorie, di dichiarare tale disponibilità per un certo numero di scuole.
Pensionamenti
Nel dettaglio, i pensionamenti previsti per il prossimo anno scolastico sono:
- 21.322 docenti
- 9.154 unità di personale Ata
- 459 docenti di religione
- 57 educatori
I requisiti ulteriori per accedere alla pensione sono: Quota 103, Opzione donna e Ape sociale.
Opzione donna è accessibile alle lavoratrici che entro il 31 dicembre 2023 hanno maturato 35 anni di contributi e 61 anni di età, con alcune riduzioni in base al numero di figli. Quota 103 permette ai lavoratori di accedere alla pensione con 62 anni di età e 41 anni di contributi. La pensione è calcolata col sistema contributivo e liquidata in misura non superiore a quattro volte il trattamento minimo fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia. Ape sociale è stata prorogata al 31 dicembre 2024 con un innalzamento dell’età anagrafica minima a 63 anni e cinque mesi. Per accedervi è necessario svolgere attività gravose.
Posti disponibili dal 1° settembre 2024 dopo i pensionamenti docenti e ATA. Elenchi per provincia