Pensioni, circolare Miur per Quota 100: domande dal 4 al 28 febbraio. Le info utili

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È online, da oggi, sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la circolare di attuazione del decreto legge 28 gennaio 2019 n.4, per la cosiddetta “quota 100” e tutte le altre forme di trattamento di pensione anticipata.

La circolare riporta nel dettaglio i requisiti necessari e le indicazioni operative per aderire alle varie forme di pensionamento anticipato (quota 100, opzione donna, pensione anticipata e ape sociale). La domanda di cessazione potrà essere presentata on line dal 4 al 28 febbraio prossimi attraverso il sistema Polis.

Scarica la circolare

Pensione: domanda cessazione e pensionamento

Il personale, in possesso dei requisiti previsti per una delle forma di pensionamento ancitapa (quota 100, anticipata e opzione donna), deve presentare due domande:

  • di cessazione, dal 4 al 28 febbraio;
  • di pensione.

Domanda di cessazione

Gli interessati hanno facoltà di presentare le domande di cessazione e le eventuali revoche, entro i termini sopra riportati, con le seguenti modalità:

  • i Dirigenti Scolastici, il personale docente, educativo ed A.T.A. di ruolo, ivi compresi gli insegnanti di religione utilizzano, esclusivamente, la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione. Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza anche con modalità cartacea;
  • il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta, presenta le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali

Domanda di pensione

Le domande di pensione devono essere inviate all’Inps, esclusivamente attraverso le seguenti modalità:
  • online accedendo al sito dell’Istituto, previa registrazione;
  • tramite Contact Center Integrato (n. 803164);
  • in modalità telematica  attraverso l’assistenza gratuita del Patronato.

Pensione quota 100

Quota 100 è stata introdotta come misura sperimentale per il triennio 2019-2021.

Per accedere alla misura si deve in possesso dei seguenti requisiti, maturati entro il 31/12/2019:

  • almeno 38 anni di contributi;
  • almeno 62 anni d’età.

Il requisiti, relativo all’età, non sarà soggetto agli incrementi legati all’aumento della speranza di vita.

Ai fini del raggiungimento dei 38 anni di contribuzione, si può richiedere il cumulo gratuito dei contributi relativi a due o più gestioni previdenziali (non si deve essere già titolari di un trattamento previdenziale a carico di una delle gestioni).

L’assegno pensionistico non è cumulabile con il reddito da lavoro dipendente o autonomo. Il divieto non si applica nel caso di lavoro autonomo occasionale nel limite di 5.000 euro lordi annui.

Pensione anticipata

E’ possibile andare in pensione con: 42 anni e 10 mesi di contributi, gli uomini; 41 anni e 10 mesi le donne. Tali requisiti si possono maturare entro il 31/12/2019

Opzione donna

Accedono all’opzione donna le lavoratrici con 58 anni d’età e almeno 35 anni di contributi., requisiti maturati entro il 31/12/2018.

Ape sociale

Gli interessati all’Ape sociale (per la scuola solo le maestre dell’infanzia rientrano tra coloro che svolgono lavori gravosi), una volta ottenuto il riconoscimento dall’INPS (riconoscimento di accesso al beneficio), possono presentare la domanda di cessazione dal servizio con modalità cartacea  sempre con effetto dal 1° settembre 2019.

Per accedere all’Ape sociale bisogna avere:

  • almeno 63 anni di età;
  • 30 o 36 anni di contributi (per le maestre dell’infanzia 36 anni), a seconda dei casi, con bonus di un anno per figlio (max 2) per le lavoratrici.

Qui le info per presentare domanda all’Inps per il riconoscimento del diritto

Scarica la circolare

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