Pensioni negate ai docenti, Bastico e Ghizzoni presentano un disegno di legge
red – Come anticipato dall’On Ghizzoni ad orizzontescuola.it durante una video intervista, ieri è stato presentato, in contemporanea al Senato e alla Camera, un disegno di legge per modificare la normativa in modo da tenere conto della specificità del settore scolastico. "In difesa di un diritto non certo di un privilegio", tengono a precisare le parlamentari.
red – Come anticipato dall’On Ghizzoni ad orizzontescuola.it durante una video intervista, ieri è stato presentato, in contemporanea al Senato e alla Camera, un disegno di legge per modificare la normativa in modo da tenere conto della specificità del settore scolastico. "In difesa di un diritto non certo di un privilegio", tengono a precisare le parlamentari.
La riforma pensionistica del Governo Monti pur salvaguardando la “Quota 96” (60 anni di età anagrafica e 36 anni di contributi effettivi, oppure 61 anni di età e 35 di contributi), non ha tenuto conto della specificità della scuola, dal momento che i requisiti dovevano essere conseguiti entro il 31 dicembre 2011, ma nella scuola c’è un unico giorno utile per andare in pensione ed è il 1° settembre di ogni anno, indipendentemente da quando si maturano i requisiti.
“Abbiamo deciso di presentare questo disegno di legge – spiegano Bastico e Ghizzoni – affinché venga riconosciuto un diritto del personale della scuola. Non stiamo difendendo un privilegio, ma un diritto soggettivo legato alla specificità della organizzazione del mondo della scuola. La data del 1° settembre, infatti, risponde a giuste esigenze di funzionalità e di continuità didattica che le precedenti riforme hanno, peraltro, sempre riconosciuto. Con questa legge, quindi, intendiamo ripristinare un’equità di trattamento tra i tutti i lavoratori in relazione ai requisiti per il pensionamento. Tra l’altro, siamo molto soddisfatte perché su questo testo stiamo raccogliendo l’adesione di vari parlamentari sia di maggioranza che di opposizione e questo ci fa ben sperare per un iter rapido e positivo della norma”.
Pensioni negate ai docenti, resta solo la via giudiziaria?
Manifestazione "Quota 96"