Pensioni, la promessa di Berlusconi: “Entro il 2027 minime a 1000 euro per tredici mensilità”
“Chi ha innalzato le pensioni minime nel 2001 a un milione delle vecchie lire? Sono io, però avevo 20 anni di meno. Fu il mio governo ad occuparsi e a preoccuparsi della fascia meno protetta della popolazione, che non essendo in grado di produrre reddito deve affidare la propria sussistenza esclusivamente alla pensione”.
Così Silvio Berlusconi a ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4 intervistato da Nicola Porro.
“E chi, oggi che il centrodestra è tornato al governo, ha avviato una battaglia per innalzare le pensioni minime a 1000 euro? Sono sempre io e, insieme a me, a condurre questa battaglia c’è, naturalmente, la forza politica che io ho creato: Forza Italia. Il primo segnale l’abbiamo già dato ai nostri pensionati che hanno 75 anni o più, perché abbiamo aumentato la loro pensione a 600 euro al mese”.
E ancora: “Consiglio quindi ai miei coetanei, a tutti i pensionati italiani di andare a votare per consegnare a Forza Italia un mandato forte e chiaro affinché possa continuare verso il traguardo di elevare la loro pensione anno dopo anno, da 600 a 700 euro, da 700 a 800 euro, da 800 a 900 euro per arrivare entro questa legislatura a 1000 euro al mese per tredici mensilità. Non sembra anche a lei un ottimo motivo perché i nostri amici anziani vadano a votare e votino per me e per Forza Italia?”.