Pensioni docenti e ATA 2023, su Istanze online si può già compilare la domanda. Scadenza 21 ottobre
Sono disponibili su Istanze online le finestre per presentare domanda di pensionamento dal 1° settembre 2023. Le finestre compilabili sono tre. Le istanze scadono il 21 ottobre 2022 per ATA e insegnanti, il 28 febbraio 2023 per i dirigenti scolastici. Il Ministero ha trasmesso lo scorso giovedì il decreto e la nota con le indicazioni.
Le domande su Istanze online sono per quota 102
Quota 100
E poi per le cessazioni ordinarie per docenti e ATA e dirigenti scolastici, sempre con due finestre separate, come già spiegato nella nota.
Le tre istanze
La prima per le cessazioni ordinarie contiene 4 opzioni:
– Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2023 (Art. 24 commi 6, 7 e 10 del D.L. 6 dicembre 2011, n.201, convertito in L. 22 dicembre 2011, n.214 – Art.15, D.L. 28 gennaio 2019, n.4 convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n.26 – Art.1 commi da
147 a 153 della L. 27 dicembre 2017 n. 205); ovvero per pensione di vecchiaia e pensione anticipata.
– Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021 (art.16 Decreto-Legge 28 gennaio 2019 n. 4 convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 26 – art. 1, comma 94 Legge 30 dicembre 2021, n. 234) (opzione donna);
– Domanda di cessazione dal servizio in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione;
– Domanda di cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti.
La seconda:
-Domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti previsti dall’art. 14, comma 1, D.L. 28 gennaio 2019, n. 4 convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n.26 – (quota 100 maturata entro il 31 dicembre 2021)
La terza:
– Domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti previsti dall’art. 1 comma 87 Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (quota 102, da maturare entro il 31 dicembre 2022)
I requisiti contributivi e anagrafici riferiti all’anno 2023 sono quelli indicati nella tabella ministeriale. Le possibilità di uscita sono:
- pensione di vecchiaia (Art. 24, commi 6 e 7 della Legge n.214/2011)
- pensione di vecchiaia – Art. 1, commi da 147 a 153 della legge 27 dicembre 2017, n. 205
- pensione anticipata
- opzione donna
- quota 100 e 102