Pensioni 2015. Scadenza il 15. Cosa deve fare un iscritto Espero?
Mancano tre giorni alla conclusione delle operazioni per il pensionamento 2015, salvo proroghe dell'ultima ora. Vi forniamo le info fornite dalla CISL relative a quanti hanno sottoscritto il fondo Espero.
Mancano tre giorni alla conclusione delle operazioni per il pensionamento 2015, salvo proroghe dell'ultima ora. Vi forniamo le info fornite dalla CISL relative a quanti hanno sottoscritto il fondo Espero.
Gli interessati potranno presentare domanda per percepire, sotto forma di capitale, quanto maturato sulla loro posizione. Il modulo di richiesta è inserito nell’area modulistica del sito internet del Fondo Espero.
La cifra sarà liquidata tre mesi dopo la richiesta, almeno la parte relativa ai contributi dell’iscritto, alla quota del datore di lavoro e agli interessi maturati.
Entro sei mesi l’INPS conferirà a sua volta al Fondo Espero la quota del 2% rivalutata e il Fondo provvederà a liquidarla all’interessato: l’accantonamento del TFR, infatti, corrisponde al 6,91% della retribuzione, di cui il 2% conferito al Fondo Espero e il 4,91% conferito all’apposita gestione dell’INPS.
La restante quota rivalutata del 4,91% sarà corrisposta – unitamente alla quota, anch’essa rivalutata, del TFS (buonuscita) maturato fino al momento dell’adesione al Fondo Espero – nei tempi ordinari previsti per la liquidazione dei trattamenti di fine servizio: non prima di 12 mesi per cessazioni del rapporto di lavoro avvenute per raggiungimento dei limiti di età o di servizio; non prima di 24 mesi dalla cessazione per tutti gli altri casi (dimissioni volontarie con o senza diritto a pensione, licenziamento, destituzione dall’impiego).
Gli interessati, anche se in pensione, potranno comunque optare per la permanenza (senza contribuzione) nel Fondo pensione, rinviando la richiesta di riscatto della posizione individuale ad un momento che giudicheranno – in riferimento all’andamento dei rendimenti – più favorevole.