Patrick Zaki incontra gli studenti: “Mi hanno inondato di affetto, amore e sostegno”
“Uno dei momenti più piacevoli per me da quando sono uscito”. Patrick Zaki ha descritto così, su Twitter, la mattinata trascorsa con gli studenti e le studentesse della 3M del liceo ‘Galileo Ferraris’ di Torino, che nel corso di tutta la sua prigionia hanno scritto lettere al giovane studente egiziano.
Da marzo 2020, fino alla sua scarcerazione, gli studenti del ‘Ferraris’ hanno scritto una lettera al mese allo studente per mostrare tutta la loro vicinanza a Zaki, che per questo li ha voluti incontrare e ringraziare, grazie alla collaborazione di Amnesty Italia. “Mi hanno inondato di affetto, amore e sostegno”, ha scritto Patrick Zaki su Twitter.
“I messaggi degli studenti della scuola sono stati fondamentali per la mia resistenza. Li leggevo sempre quando mi sentivo giù. Li ho letti centinaia di volte perché mi davano positività e mi facevano sentire in grado di produrre un vero cambiamento – ha detto Zaki – Gli studenti hanno mostrato un vero impegno per la mia causa inviandomi lettere per 22 mesi mentre ero in prigione, senza perdere la speranza. Sono rimasto stupito dalle loro domande intelligenti e dalla consapevolezza della politica e dei fondamentali dei diritti umani”.