PAS e concorso straordinario, considerare anche servizio svolto prima del 2011/12. Lettera

WhatsApp
Telegram
ex

Inviato da Pericle Camuffo – Gentile redazione, era ora che un Governo decidesse di tirare una riga e sistemare l’annoso e drammatico problema del precariato nella scuola.

Ben vengano PAS e concorso straordinario. Gli aspettavamo. Ma nell’applaudire lo sforzo ed il “coraggio” di ministri, consulenti e sindacati a molti di noi le mani rimangono appiccicate, rigide, contratte. Perché ancora una volta in questo Paese non si è andati fino in fondo alla questione, lo sforzo non è stato portato a termine ed il “coraggio” è stato diluito, creando, di fatto, un precariato di serie A ed uno di serie B.

Chi ha svolto 36 mesi di servizio negli ultimi otto anni potrà approfittare di quella che il Deputato Fusacchia – come leggo sul vostro sito – ha definito una “sanatoria”, mentre chi ne ha svolti anche di più (io ho insegnato 6 anni ma solo 2 negli ultimi otto) ma fuori da quell’intervallo di tempo stabilito, non rientra nella misura prevista dal Governo.

La lodevole operazione governativa, non è poi così lodevole. La condizione professionale ed esistenziale dei precari “storici”, in più occasioni definita inaccettabile dal MInistro Busetti, non viene interamente risolta.

La situazione veramente inaccettabile – e che vedrà un ulteriore sbocciare di ricorsi – è che si possano considerare gli anni di servizio precedenti all’a.s. 2011-2012 validi per il punteggio di terza fascia ma non validi PAS e concorso straordinario. Quegli anni, insomma, sembra dirci il prossimo Decreto, sono scaduti, come fossero punti della Coop.

Cordialmente

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri