Parte con ritardo la procedura per l’invio delle domande Gps e Gae da parte di 700 mila docenti precari: Anief fa partire i ricorsi contro l’esclusione dai ruoli dei docenti di disciplina comune

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Ha preso il via con alcune ore di ritardo il servizio ministeriale per la presentazione delle domande per accedere alle immissioni in ruolo e alle supplenze da graduatorie ad esaurimento e da Gps, alle quali sono interessati oltre 700 mila docenti precari.

La piattaforma per l’invio delle preferenze, sulla base di quanto indicato dal Ministero dell’Istruzione con un avviso ufficiale e attraverso apposita Circolare, doveva essere avviate alle ore 9 di oggi, ma con un’ulteriore comunicazione l’amministrazione ha fatto sapere che le funzioni sarebbero state aperte alle ore 14.30. L’area riservata su Istanze Online rimarrà aperta fino alle ore 14 del 16 agosto.

 

Le istanze dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica e per farlo bisognerà essere in possesso delle credenziali del Sistema pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Oltre che essere abilitati al servizio Istanze Online (POLIS). In caso di mancata presentazione dell’istanza, scatterà l’automatica tacita rinuncia alla partecipazione alla procedura. Una delle più importanti criticità indicate dall’Anief riguarda l’esclusione dalla procedura di stabilizzazione dei docenti di disciplina collocati nella prima fascia GPS.

Anief invita gli iscritti in prima fascia GPS su posti curricolari a inviare il modello cartaceo e a ricorrere per rivendicare immissione in ruolo, dal 2 al 16 agosto. Per il giovane sindacato non vi sono dubbi: la norma è illegittima!

 

“Non si comprende – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – per quale motivo un docente abilitato inserito in prima fascia GPS, con posti vacanti per quella classe di concorso e laddove non risultino più colleghi nelle graduatorie di merito e nelle GaE, non possa essere immesso in ruolo. Basterebbe fare quello è stato deciso per i docenti di sostegno specializzati, anche loro inseriti nella prima fascia GPS, che infatti possono essere assunti a tempo indeterminato. Per questi motivi, Anief ha predisposto uno specifico ricorso al giudice, convinta che vi siano invece tutti i presupposti per l’assunzione a titolo definitivo dei docenti in prima fascia GPS su classe di concorso, quindi non solo di sostegno”.

 

Il sindacato invita tutti i docenti che si trovano in questa situazione, quindi collocati in prima fascia Gps su posto comune o curricolare, ad aderire al ricorso proposto presso il Tar del Lazio per ottenere l’immissione in ruolo dalla prima fascia Gps partecipando così anche loro alle nomine in ruolo 2022/2023. La richiesta dell’Anief è in sintonia con quanto più volte ribadito da Bruxelles e sancito dalla Corte di Giustizia europea già dal 2014 a proposito dell’immissione in ruolo automatica dei precari, che invece in Italia continuano ad essere assunti e licenziato ogni anno. Anief, infine, mette a disposizione le proprie sedi territoriali per le consulenze sulla presentazione delle domande. Sono previsti anche webinar informativi Anief, il cui calendario sarà reso noto a breve.

 

LE FUNZIONI PER PRESENTARE LE DOMANDE

Il ministero dell’Istruzione ha ricordato che le funzioni per la presentazione delle istanze di partecipazione alle procedure di attribuzione delle supplenze saranno disponibili per diverse procedure:

  • ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt. 4 e 5 del D.M. 21 luglio 2022, n. 188, all’attribuzione degli incarichi a tempo determinato per la copertura dei posti di sostegno vacanti e disponibili, residuati dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo, destinati ai docenti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3, comma 1 del D.M. 21 luglio 2022, n. 188. Il conferimento dell’incarico a tempo determinato è finalizzato – previo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e prova e superamento della prova disciplinare di cui all’art.6 del DM 21 luglio 2022 n. 188, – all’immissione in ruolo con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2022 o, se successiva, dalla data di inizio del servizio;
  • all’attribuzione degli incarichi a tempo determinato per lo svolgimento di:
    a) supplenze annuali per la copertura delle cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico;
    b) supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, resisi tali entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico e per le ore di insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario.

In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’assegnazione delle sedi all’interno del comune o del distretto è effettuata sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico delle istituzioni scolastiche.

 

I RICORSI

Anief conferma la volontà di ricorrere al giudice per consentire, come già avvenuto per l’anno scorso, l’immissione in ruolo dalla prima fascia delle GPS su tutti i posti curricolari di ogni ordine e grado (non solo quindi su sostegno). Sarebbe irragionevole escludere i docenti su disciplina comune, considerato lo scorrimento degli elenchi di sostegno e il nostro sindacato ritiene tale esclusione incostituzionale. Per questo motivo sono già aperte le preadesioni al ricorso che sarà avviato a partire dal 2 agosto prossimo quando, con l’apertura delle funzioni online ministeriali, l’Ufficio Legale Anief fornirà il modello cartaceo sostitutivo da inviare entro il successivo 16 agosto al Ministero per rivendicare il diritto all’assunzione da I Fascia GPS di posto comune. Per ulteriori informazioni e aderire al ricorso cliccare qui.

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