Concorso a cattedra per la primaria: sarà possibile accedere alla prova orale anche senza avere svolto il quesito di inglese
Lalla – Ai 4 quesiti assegnati per la prova scritta di inglese sarà assegnato un punteggio da 0 a 10. Supera la prova il candidato che acquisisce il punteggio di 28/40. Questo significa che la risposta brillante ai primi 3 quesiti permetterà di superare la prova anche nel caso di mancata risposta al quesito sulla lingua inglese. Eppure l’accertamento della conoscenza della lingua inglese era indicata nel bando come condizione necessaria delle prove per la primaria.
Lalla – Ai 4 quesiti assegnati per la prova scritta di inglese sarà assegnato un punteggio da 0 a 10. Supera la prova il candidato che acquisisce il punteggio di 28/40. Questo significa che la risposta brillante ai primi 3 quesiti permetterà di superare la prova anche nel caso di mancata risposta al quesito sulla lingua inglese. Eppure l’accertamento della conoscenza della lingua inglese era indicata nel bando come condizione necessaria delle prove per la primaria.
Certo, la prima obiezione dei candidati è che non sarà mica facile ottenere un punteggio così elevato ai primi 3 quesiti, ma quello che ci preme sottolineare è che in linea teorica la possibilità esiste, e non è stata presa in considerazione dal Ministero.
Il bando afferma all’art. 7 comma 3 "La prova scritta della scuola primaria comprende anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese"
Ma in questa maniera, anche se si accerta che la conoscenza è equivalente a 0, si potrà avere accesso alla prova orale. Nella quale, è bene ricorrdarlo, la prova in inglese ritorna.
Un’agevolazione? Si consideri che alcuni candidati hanno deciso di non affrontare la prova scritta per la primaria proprio per lo "spauracchio inglese" dal momento che il livello richiesto è alto, il B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere. La mancanza di indicazioni chiare sul bando hanno fatto il resto.
Anche la risposta fornita dalla dott.ssa Stellacci, Capo Dipartimento del Miur, alla richiesta di esplicitate le modalità di accertamento della conoscenza della lingua inglese, può aver creato confusione “Non c’è programma di lingua inglese per la scuola primaria, bisogna però di mostrare di conoscerla rispondendo correttamente ai 4 quesiti della prova. Non conoscendoli, non saprei darle altri ragguagli. Cordiali saluti”
Fino all’ultimo inoltre non è stato chiarito se la conoscenza della lingua inglese sarebbe stata accertata tramite una delle 4 domande proposte o se una parte delle domande fosse in lingua inglese, come riportato dalla Gilda degli Insegnanti dopo l’incontro del 14 gennaio al Ministero
"Gilda degli Insegnanti – E’ ancora aperto il problema dell’inglese per le prove della primaria. Dovrà essere il Comitato Tecnico Scientifico prevedere un quesito su quattro di lingua oppure una parte di risposte delle quattro previste in lingua inglese."
A posteriori scopriamo che anche senza la domanda di inglese, il compito poteva essere superato.
Inoltre, anche qualora il candidato consegua un punteggio basso per il quesito di inglese, certo non si potrebbe dire che la sua conoscenza sia al livello B2 richiesto dal programma.
Il sindacato Anief contesta inoltre l’obbligatorietà della prova di Lingua inglese, resa obbligatoria nel bando DDG n. 82 del 24 settembre 2012, ma facoltativa nella normativa di riferimento, il legislativo 297/94 che all’articolo 400, commi 1-12.