Papa Francesco agli studenti, “preservare la bellezza del mondo”: il piano ecologico della Chiesa

Papa Francesco, rivolgendosi agli studenti dell’Università di Lovanio, ha sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare la bellezza del mondo per il bene comune, in particolare pensando alle generazioni future. Il concetto si inserisce nel quadro del “programma ecologico” promosso dalla Chiesa, volto a promuovere una maggiore responsabilità verso l’ambiente.
Le sfide interiori al cambiamento
Il Pontefice ha poi affermato che qualsiasi piano di sviluppo non potrà avere successo se nelle coscienze e nella società permangono sentimenti come arroganza, violenza e rivalità. Il cuore dell’uomo, ha dichiarato, è la radice di molte delle problematiche ambientali attuali, alimentate dall’indifferenza e dall’avidità economica.
Il dialogo e l’economia
Con un ricordo personale, Papa Francesco ha citato un insegnamento della nonna: “Il dialogo entra dalle tasche”, per sottolineare come le decisioni spesso siano guidate dagli interessi economici. Fino a quando il mercato avrà la priorità, ogni appello per la giustizia ambientale rischierà di essere ignorato o accolto solo in funzione del profitto.
La responsabilità verso la casa comune
Francesco ha concluso esortando gli studenti a riflettere sulla responsabilità che ognuno ha verso il mondo. Ha ricordato che l’essere umano è ospite del pianeta, non despota, e che la cultura deve essere intesa come coltivazione non solo delle idee, ma anche dell’ambiente che ci circonda