Palestre e laboratori nelle regioni svantaggiate, potenziamento percorso 0-6: nel decreto Coesione 468 milioni alla scuola

Domani in Consiglio dei Ministri il decreto Coesione: nella bozza del provvedimento, da come si apprende, ci sarebbero 468 milioni per la scuola, articolo 29 (Disposizioni in materia di istruzione e di contrasto alla povertà educativa).
350 milioni sono destinati alle regioni svantaggiate, di cui 200 milioni per palestre già approvate nei piani PNRR e 150 milioni per laboratori negli istituti tecnici e professionali.
“Al fine di ridurre i divari territoriali e infrastrutturali nelle “regioni meno sviluppate” – si legge nella bozza del decreto – è autorizzato un piano da 200 milioni di euro, a valere sulle risorse del Programma nazionale “Scuola e competenze”, periodo di programmazione 2021-2027, nel rispetto delle procedure e delle regole di ammissibilità della spesa previste in relazione al predetto Programma, per il potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole, a beneficio degli interventi, coerenti con gli obiettivi del citato Programma nazionale, già positivamente valutati nell’ambito delle graduatorie per la messa in sicurezza di cui alla Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.3 “Potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole” del PNRR“.
E ancora: “Al fine di potenziare l’istruzione tecnica e professionale nelle regioni meno sviluppate, è autorizzato un piano da 150 milioni di euro a valere sulle risorse di cui al Programma nazionale “Scuola e competenze”, periodo di programmazione 2021-2027, nel rispetto delle procedure e delle regole di ammissibilità della spesa previste in relazione al predetto Programma, per la realizzazione di laboratori innovativi e avanzati per lo sviluppo di specifiche competenze tecniche e professionali connesse con i relativi indirizzi di studio“.
Da una recente indagine del “Centro studi Orizzonte Scuola”, basata su dati ministeriali, emerge che il 60% delle scuole italiane è privo di una palestra, con forti differenze fra regioni. In Calabria soltanto il 23% delle scuole di ogni ordine e grado è dotata di palestra, in Sicilia la percentuale si attesta al 30%.
Proprio per sopperire alla mancanza di spazi adeguati per l’attività motoria il Ministro per lo Sport e i Giovani in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato l’iniziativa “Allestimenti spazi non convenzionali per l’attività motoria e sportiva nelle scuole”. Al progetto possono aderire fino al 30 maggio tutte le scuole senza palestra.
Gli altri 100 milioni del decreto domani in CdM sono finalizzati al potenziamento del percorso 0-6 su tutto il territorio nazionale.
“Per rafforzare e migliorare l’offerta educativa nella fascia di età 0-6 anni – si legge nella bozza del dl – è autorizzata la spesa di 100 milioni di euro a valere sul Programma nazionale “Scuola e competenze”, periodo di programmazione, 2021-2027, nel rispetto delle procedure e delle regole di ammissibilità della spesa previste in relazione al predetto Programma, per la fornitura di arredi didattici innovativi nelle strutture oggetto di finanziamento nelle regioni meno sviluppate di cui alla Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” del PNRR“.
I restanti 18,5 milioni di euro sono destinati alla proroga dei contratti dei 6.000 collaboratori scolastici Agenda Sud e PNRR scaduti il 15 aprile.
“Pronta risposta del Governo alle richieste di Anief di tutelare tutte le realtà scolastiche, anche quelle nelle zone economicamente più svantaggiate e di confermare organico aggiuntivo“: così commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.