Pagamento supplenze brevi, emissione speciale l’11 gennaio esigibilità il 18 o 19. Entro domani le scuole devono autorizzare i ratei contrattuali. NOTA

Giorno 11 gennaio è prevista l’emissione speciale per il pagamento dei supplenti brevi e saltuari, con i soldi nel conto previsti per il 18/19 gennaio. Il Ministero ha però sollecitato le scuole all’autorizzazione dei ratei dei docenti precari.
La nota ministeriale del 4 gennaio, spiega infatti che facendo seguito alla nota prot. n. 128 del 2 gennaio 2024, con la quale è stata comunicata l’anticipazione dell’emissione speciale per il giorno 11 gennaio 2024, con data esigibilità 18/19 gennaio 2024 da parte del MEF- NOIPA, il dicastero di Viale Trastevere segnala che al fine di garantire il pagamento delle somme spettanti al personale destinatario di incarichi di supplenza breve e saltuaria per le prestazioni di lavoro rese presso l’istituzione scolastica, è indispensabile ed urgente effettuare l’autorizzazione dei relativi ratei contrattuali entro e non oltre le ore 16.00 di mercoledi 10 gennaio 2024.
Il sistema per la gestione dei contratti del SIDI sarà costantemente attivo durante tutto questo periodo.
NOTA DEL 4 GENNAIO – AUTORIZZAZIONE RATEI
NOTA 2 GENNAIO – EMISSIONE SPECIALE SUPPLENZE BREVI L’11 GENNAIO
Sull’argomento, come spiegato in precedenza, scrive il Capo Dipartimento per le Risorse umane, finanziare e strumentali del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Jacopo Greco. Il dirigente ministeriale ha evidenziato una situazione problematica che perdura dal 2013, con ritardi nei pagamenti degli stipendi dei docenti precari titolari di supplenze brevi.
“È dal 2013 che ogni anno vengono pagati in ritardo, fra gennaio e marzo, gli stipendi dei docenti precari titolari di supplenze brevi”, ha affermato Greco, illustrando come questi ritardi, che si accumulano per il periodo lavorativo settembre-dicembre, siano frutto di specifici problemi burocratici che coinvolgono più ministeri e diverse istituzioni.
Nonostante questa situazione, a dicembre 2023, il Ministero è riuscito a pagare circa 55mila precari, un risultato significativo data la complessità della questione. Inoltre, è stata concordata con il Ministero dell’Economia e delle Finanze un’assegnazione straordinaria per l’11 gennaio, per effettuare i 15mila pagamenti rimanenti e le mensilità di dicembre ancora non retribuite.
Inoltre, sotto l’impulso del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il Ministero sta collaborando con il Mef e con NoiPa per trovare una soluzione definitiva a questi problemi. “Entro il mese di gennaio 2024 formuleremo una proposta di definitiva risoluzione della questione”, ha dichiarato Greco, segnalando una forte volontà di risolvere il problema in modo concreto e duraturo.