Pagamenti MOF, ancora niente soldi alle scuole. L’allarme dei sindacati: “Se non si fa in tempo il pagamento slitta ad ottobre”
Negli ultimi giorni occhi puntati sui pagamenti alle scuole che attendono i fondi del FMOF. Il Ministro dell’Istruzione aveva annunciato che i fondi alle scuole sarebbero arrivati entro il 31 agosto. Il sindacato però sollecita il Ministero ricordando la scadenza.
“Subito dopo la firma del contratto integrativo abbiamo interloquito con il MEF al fine di procedere con l’attribuzione delle risorse così da evitare ritardi. Le procedure di assegnazione dei fondi alle scuole sono in corso di perfezionamento e al vaglio degli organi di controllo. Gli uffici del MIM, cui ho dato precise indicazioni in tal senso, stanno lavorando per fare in modo che entro il 31 agosto le risorse siano attribuite alle scuole e che entro il mese di settembre i compensi siano effettivamente percepiti dai titolari” ha spiegato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara pochi giorni fa a tal proposito.
Eppure, al momento, rilevano i sindacati, non vi è traccia dei pagamenti.
“Manca una manciata di ore alla conclusione della procedura. Non è stato ancora caricato il finanziamento del FMOF su NOIPA. Se in questo lasso di tempo non interverranno proroghe il pagamento slitterà nel mese di ottobre“, dice la Uil Scuola Rua, ricordando come “lo scorso mese avevamo sollecitato il ministero sui tempi di erogazione dei fondi del MOF alle istituzioni scolastiche che, come da contratto nazionale di lavoro, devono vedere le stesse liquidare le competenze al personale entro il mese di agosto”.
“A fronte di una situazione di grave crisi economica, che interessa soprattutto il mondo del lavoro dipendente, sarebbe davvero grave ritardare ulteriormente la liquidazione delle spettanze ai lavoratori della scuola per prestazioni rese mesi addietro“, aggiunge il sindacato guidato da Giuseppe D’Aprile.
Nei giorni scorsi anche la Flc Cgil aveva lanciato l’allarme: “Siamo alle solite. Il Ministero non è ancora nelle condizioni di rimpinguare i Pos delle scuole per liquidare quanto dovuto al personale docente e Ata, di ruolo e non di ruolo, per le attività aggiuntive svolte nel corso dell’anno scolastico 2022-23“, attacca il sindacato guidato da Gianna Fracassi.
“Non mancano le risorse, visto che si tratta di quelle del Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa il cui contratto è stato siglato ben nove mesi fa e che è stato già sottoposto ai controlli di rito“, aggiunge la Flc Cgil.
“Apprendiamo che il Ministero sarà in condizioni di versare i soldi sui Pos il 31 agosto e che il pagamento dovrebbe avvenire con emissioni speciali a settembre. Il fatto è che, ad oggi, non è prevista l’apertura di NoiPa nel mese di settembre“, osserva il sindacato, che conclude: “Vogliamo augurarci che tutti gli Uffici coinvolti, del Ministero dell’Istruzione come del Ministero dell’Economia, siano in grado di svolgere i propri compiti che prevedono, per contratto, le liquidazioni entro agosto di ogni anno“.