Oxford domina la classifica mondiale delle università migliori, l’Asia avanza e l’Italia tiene. I dati
Per il nono anno di fila, l’Università di Oxford si aggiudica il titolo di migliore università al mondo, secondo la classifica “Times Higher Education World University Rankings 2025”.
Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e Harvard seguono rispettivamente al secondo e terzo posto. La classifica, che prende in esame oltre 2.000 istituzioni universitarie in 115 paesi, fotografa un panorama accademico in evoluzione, con l’Asia in costante ascesa.
Se Oxford consolida il suo primato, il Regno Unito e gli Stati Uniti, pur mantenendo la loro presenza ai vertici della classifica con atenei nelle prime dieci posizioni (Cambridge al quinto posto, Stanford al sesto, California Institute of Technology al settimo, Berkeley all’ottavo, Imperial College di Londra al nono e Yale al decimo), mostrano segni di cedimento rispetto alla crescente influenza degli atenei asiatici, in particolare cinesi e di Singapore. Tale spostamento degli equilibri è attribuito ai crescenti investimenti pubblici nel settore dell’istruzione superiore in Asia.
L’Italia mantiene una presenza stabile nella top 200, con l’Università di Bologna che, guadagnando nove posizioni, si attesta al 146° posto, entrando per la prima volta nella top 150. La Scuola Normale Superiore di Pisa sale al 154° posto, mentre la Sapienza di Roma perde qualche posizione.
Un plauso particolare va all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, che si posiziona tra le prime 250 a livello globale, distinguendosi per l’eccellenza nella ricerca, con un punteggio di 99 su 100 in questa categoria.
