#OttobreEdufin2022: il 1° ottobre l’evento di apertura della quinta edizione, entro oggi le candidature
Si terrà il 1° ottobre, alle ore 10:00, presso l’Auditorium Biagi Sala Borsa del Comune di Bologna, l’evento di apertura della quinta edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria (#OttobreEdufin2022), promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin), che dal 1° al 31 ottobre porterà in tutta Italia eventi e iniziative dedicate alle conoscenze e competenze finanziarie, assicurative e previdenziali.
“Grazie al dialogo tra università e istituzioni locali e nazionali, il Mese dell’educazione finanziaria è riuscito negli anni a raggiungere i territori, le comunità, le piazze. La crisi – afferma la direttrice del Comitato Edufin, Annamaria Lusardi – ci insegna che dobbiamo ripensare al futuro in modo inclusivo, a partire dai bisogni delle persone. L’educazione finanziaria è un mezzo straordinario per costruire il futuro non solo individuale, ma collettivo”.
Il Mese si apre come ogni anno con la World Investor Week (Wiw), la Settimana mondiale dell’investitore. Tornano la Giornata dell’educazione assicurativa, il 19 ottobre, e la Settimana dell’educazione previdenziale, dal 24 al 30 ottobre.
In programma seminari, lezioni, giochi, laboratori e spettacoli gratuiti con l’obiettivo di offrire momenti formativi per informarsi, discutere e capire come gestire e programmare le risorse finanziarie personali e familiari.
Per partecipare alle iniziative del Mese, che si svolgeranno in presenza e via web, basta consultare il calendario, scegliere l’evento di interesse, iscriversi e partecipare.
Entro oggi 27 settembre p possibile inviare la propria candidatura.
Chi può aderire a #Ottobreedufin2022?
Pubbliche Amministrazioni centrali e periferiche;
Istituzioni senza fini di lucro, quali associazioni di categoria e ordini professionali, fondazioni, scuole, università e centri di ricerca, organizzazioni non governative (ONG), associazioni dei consumatori, associazioni culturali, associazioni di insegnanti/genitori;
Organizzazioni e aziende private, inclusi operatori del settore assicurativo, previdenziale e bancario-finanziario, ad esclusione delle persone fisiche, singoli professionisti e ditte individuali, che propongano iniziative in linea con i criteri di partecipazione.