Organico aggiuntivo ex Covid, nuovo appello alla politica e ai sindacati: “Trovate una soluzione per farci tornare al lavoro”
Nuovo appello accorato di un gruppo di collaboratori scolastici assunti con il PNRR, il cui contratto è in scadenza il 15 aprile. Nonostante le promesse e gli emendamenti presentati, sia dalla maggioranza che dall’opposizione, per prorogare il contratto fino al 30 giugno, questi lavoratori si trovano ora di fronte ad un futuro incerto.
La lettera denuncia la mancanza di fondi e la delusione nei confronti del governo, che sembra aver destinato le risorse ad altre priorità, trascurando le esigenze delle scuole e il valore del lavoro svolto da questi collaboratori. L’appello si rivolge ai sindacati e al governo affinché trovino una soluzione a breve termine, permettendo a questi lavoratori di continuare a svolgere il proprio ruolo fondamentale all’interno delle scuole, soprattutto in un momento cruciale come quello dell’avvio dei progetti PNRR.
La lettera
Sono una collaboratrice scolastica assunta con contratto Pnrr e faccio parte del Comitato organico ex Covid. Il mio contratto e quello di 6000 collaboratori scolastici scadrà il 15 aprile. Sono stati presentati diversi emendamenti al DL PNRR 4 , sia dalla maggioranza che dal l’opposizione, per far sì che il nostro contratto venga prorogato al 30 giugno, ma in commissione bilancio sono stati bocciati o invitati al ritiro. Parliamo di emendamenti supersegnalati! Non si sa cosa sia successo, dicono che non sono riusciti a reperire i fondi. L’onorevole Frassinetti si era pronunciata qualche settimana fa, dicendo che si stava cercando di reperire quei famosi 20 milioni che ci avrebbero permesso di lavorare fino al 30 giugno. Ma evidentemente quei fondi saranno stati destinati ad altro! Siamo veramente arrabbiati e delusi dal comportamento dei nostri politici. Noi non ci meritiamo tutto questo! Stiamo solo chiedendo di continuare a lavorare dove effettivamente c’è bisogno di personale, perché le scuole affannano ogni giorno, e l’organico aggiuntivo aveva dato un po’ di ossigeno! In particolare adesso che in tutte le scuole stanno per iniziare, o sono iniziati, i progetti PNRR questo organico aggiuntivo è indispensabile per il buon proseguio e termine di tali progetti. Si trovano i soldi per tutto! Per le armi, per le elezioni, per il ponte ed è mai possibile che non si trovano i fondi per 2 mesi di lavoro di 6000 persone? Èassurdo! Chiediamo quindi ai sindacati ma soprattutto al governo di trovare una soluzione a breve termine che ci possa far ritornare al nostro lavoro.
Antonella Rodi
Referente Comitato Organico Aggiuntivo Ex-Covid