Organico aggiuntivo ATA, supplenze al 31 dicembre a collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici
Il Ministero dell’istruzione e del merito ha avviato il monitoraggio ai fini di rilevare il fabbisogno di organico aggiuntivo PNRR previsto dalla legge 112 del 10 agosto 2023. 50 milioni di euro per supplenze da graduatorie di istituto fino al 31 dicembre 2023, ma è possibile che l’organico venga confermato nel 2024 e fino al termine delle lezioni.
L’organico sarà operativo da metà ottobre, secondo quando detto da Anief nei giorni scorsi.
Relativamente alla platea di personale interessato non si conoscono ancora le cifre esatte. Bisognerà per questo attendere la rilevazione che le scuole fanno entro il 25 settembre e poi la ripartizione delle risorse fra i vari Uffici scolastici regionali.
Per le supplenze si attinge dalle graduatorie di istituto. I profili professionali interessati sono gli assistenti amministrativi e tecnici e i collaboratori scolastici. Sono le scuole a decidere quanto personale è necessario per far fronte al fabbisogno legato ai progetti PNRR e quale tipo di personale fra AA, AT e CS. Le scuole possono anche dichiarare di non aver necessità di personale aggiuntivo.
Al fine di ripartire lo stanziamento previsto dalla norma con maggiore efficacia-si legge sulla nota del 20 settembre– si chiede a ciascuna istituzione scolastica statale – sede di dirigenza – di specificare, nella rilevazione appositamente predisposta, l’unità di personale ATA di cui necessita la scuola per l’attuazione degli interventi relativi al PNRR. Ovvero, è richiesto di scegliere tra la qualifica di Assistente Amministrativo/Tecnico e quella di Collaboratore Scolastico.