Organici, esuberi nazionali: Miur autorizza compensazione su posti potenziamento
In diversi nostri articoli, uno dei quali di sintesi, abbiamo riferito sul fatto che alcuni Uffici Scolastici Regionali, al fine di assorbire gli esuberi, hanno permesso agli ATP di competenza di modificare i posti di potenziamento inizialmente richiesti e attribuiti alle Scuole.
In diversi nostri articoli, uno dei quali di sintesi, abbiamo riferito sul fatto che alcuni Uffici Scolastici Regionali, al fine di assorbire gli esuberi, hanno permesso agli ATP di competenza di modificare i posti di potenziamento inizialmente richiesti e attribuiti alle Scuole.
Sino ad ora, non avevamo avuto conferme ufficiali riguardo al fatto che la suddetta linea di condotta fosse stata dettata dal Miur, sebbene lo avessimo immaginato.
Una Circolare dell'USR Toscana conferma quanto ipotizzato, ossia che l'Amministrazione ha autorizzato, anche in seguito a interlocuzioni per le vie brevi, gli Uffici regionali ad assorbire gli esuberi, riguardanti alcune classi di concorso (in particolare la A019 e alcune classi della ex tabella C), tramite una compensazione tra le classi di concorso in particolare nella dotazione del potenziamento, ovviamente per la parte non coperta da titolare.
Nella Circolare leggiamo:
Come è noto con decreto n. 267 del 23 giugno 2016 è stata ripartita per province ed ambiti territoriali l’organico dell’autonomia (organico di diritto e posti per il potenziamento). Successivamente il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miur, (nota del 17 luglio 2016), ha evidenziato le risultanze di un monitoraggio, dal quale emerge che nella secondaria di II grado, si è creato in alcune classi di concorso un esubero a livello nazionale che non potrà essere sanato con la mobilità interregionale, mentre per altre classi di concorso, anche dopo la mobilità interregionale, residueranno dei posti dell’organico dell’autonomia.
Ciò premesso e facendo riferimento alle interlocuzioni già avvenute per le vie brevi, si conferma che è necessario evitare costi per l’erario non strettamente necessari prevedendo una compensazione tra le classi di concorso in particolare nella dotazione del potenziamento, ovviamente per la parte non coperta da titolare.
Secondo quanto riportato dall'USR Toscana, dunque, il Miur ha effettuato un monitoraggio sugli esuberi a livello nazionale, comunicandolo tramite la citata nota del 17 Giugno, ha informato che l'esubero non potrà essere assorbito tramite la procedura di mobilità nazionale ed ha autorizzato la compensazione tra le classi di concorso nell'ambito dell'organico di potenziamento.
Le indicazioni del Miur sono sicuramente utili ad assorbire l'esubero, ad evitare costi inutili per l'erario e a garantire i docenti che si trovano in tale situazione, tuttavia vanno contro gli stessi principi della tanto declamata Buona Scuola, in quanto le attività di potenziamento non risponderanno all'esigenza dell'utenza delle Scuole, ma a necessità economiche ed amministrative.