Organici 2022/23, come si determina numero classi per le prime secondaria secondo grado

Il Ministero dell’Istruzione, con la nota n. 14603/2022, ha fornito indicazioni in merito all’organico del personale docente per l’a.s. 2022/23. Formazione classi scuola secondaria di secondo di grado.
Organico secondaria secondo grado 2022/23
L’organico dell’autonomia della scuola secondaria di secondo grado a.s. 2022/23, ai sensi del DI n. 90/2022, ammonta a:
- 215.397 posti comuni (compresi gli eventuali posti/classi in deroga);
- 22.771 posti comuni di potenziamento;
- 32.301 posti di sostegno, compresi i posti di potenziamento per il sostegno.
Qui tutti i numeri sull’organico a.s. 2022/23
Formazione classi prime
Ai sensi del DPR 81/09:
- le classi prime della scuola secondaria di II grado sono costituite, di norma, con non meno di 27 allievi; eventuali resti sono distribuiti tra le classi dello stesso istituto, qualora non sia possibile trasferire in istituti viciniori dello stesso ordine e tipo le domande eccedenti, senza superare, comunque, il numero di 30 studenti per classe;
- si costituisce una sola classe quando le iscrizioni non superano le 30 unità;
- le classi accoglienti alunni con disabilità sono costituite di norma con non più di 20 alunni;
- le classi prime di sezioni staccate e scuole coordinate, funzionanti con un solo corso, sono costituite con un numero di alunni di norma non inferiore a 25;
- è consentita la costituzione di classi iniziali articolate in gruppi di diversi indirizzi di studio, purché tali classi siano formate con un numero di alunni complessivamente non inferiore a 27 e il gruppo di minore consistenza consti di almeno 12 alunni.
La nota del MI n. 14603/2022 fornisce indicazioni su come si determina il numero delle classi prime in ciascuna istituzione scolastica. Il predetto numero:
- negli istituti di istruzione superiore comprendenti percorsi di diversa tipologia (es: percorsi di istituto tecnico e di istituto professionale e di licei) o sezioni di liceo musicale e coreutico, si determina separatamente per ogni percorso o sezione di liceo musicale e coreutico;
- negli altri casi si ricava tenendo conto del numero complessivo degli alunni iscritti, indipendentemente dai diversi indirizzi presenti nell’istruzione tecnica, nell’istruzione professionale e nei diversi percorsi liceali; quindi si ricava in base al numero di iscritti in ciascun percorso (di istituto tecnico, professionale e liceale), indipendentemente dagli indirizzi presenti in ciascuno di essi.
Classi intermedie e terminali
Il numero delle classi iniziali del secondo biennio (classe terza del liceo classico, dei licei scientifici, dei licei artistici, linguistici, musicali e coreutici, delle scienze umane, sportivi e per le classi terze degli istituti tecnici, degli istituti professionali alle quali si acceda da un biennio), leggiamo sempre nella succitata nota, si determina tenendo conto del numero complessivo degli alunni iscritti, indipendentemente dalla distribuzione degli stessi tra i diversi indirizzi e/o articolazioni/opzioni.
Le classi intermedie sono costituite in numero pari a quello delle classi di provenienza degli alunni, purché siano formate con un numero medio di alunni non inferiore a 22 (viceversa si procede alla ricomposizione delle classi secondo i criteri di cui all’articolo 16 del DPR 81/09). Analogamente, le classi terminali sono costituite in numero pari a quello delle corrispondenti penultime classi funzionanti nell’anno scolastico in corso, purché comprendano almeno 10 alunni.
Classi in deroga
A quanto detto, infine, bisogna aggiungere la possibilità di istituire classi in deroga ai limiti sopra indicati, al fine di favorire l’efficace fruizione del diritto all’istruzione anche da parte dei soggetti svantaggiati collocati in classi con numerosità prossima o superiore a quella prevista dal DPR n. 81/09 . Continua