Pensione opzione donna scuola: i 12 mesi di finestra non vanno attesi

Per accede ad opzione donna le dipendenti del comparto scuola non devono rispettare la finestra di attesa di 12 mesi.

Riaperti i termini per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio per le lavoratrici del comparto scuola che vogliono accedere alla pensione dal 1 settembre 2022 con opzione donna. Avranno tempo per la presentazione dell’istanza fino al 28 febbraio 2022, fermo restando il dovere di presentare anche domanda di pensione all’INPS.

Rispondiamo ad una nostra lettrice che ci scrive:

Buongiorno sono una docente di scuola primaria statale ed al 31/12/2021 ho raggiunte requisiti richiesti 58 anni di età e 35 di contributi. Posso fare entro il 28 febbraio domanda di pensione con opzione donna? La finestra di 12 mesi è per avere il primo rateo di pensione? Oppure devo aspettare 12 mesi per poter fare domanda di pensione?

Pensione donna scuola

Entro il 28 febbraio 2022 può presentare domanda di cessazione dal servizio in modalità telematica, visto che ha raggiunto i requisiti di accesso all’opzione donna entro il 31 dicembre 2021.  Dovrà, poi, presentare anche domanda di pensione all’INPS altrimenti si troverà, il 1 settembre di quest’anno, a non avere più un lavoro e a non vedersi pagare l’importo mensile della pensione spettante. Le domande da presentare, quindi, sono due:

• domanda di cessazione dal servizio;
• domanda di pensione.

Per quanto riguarda la finestra di attesa, per la generalità delle lavoratrici che accedono all’opzione donna è necessario attendere 12 mesi dal raggiungimento dei requisti (18 mesi per le autonome) prima di avere diritto alla decorrenza della pensione. Questo, però, non si applica nei confronti delle lavoratrici del comparto scuola visto che hanno a disposizione solo un giorno l’anno per potersi pensionare (il 1 settembre, appunto). Nel suo caso, quindi, non deve tenere conto della finestra di attesa di 12 mesi e può presentare domanda di pensione subito e avere il primo pagamento del rateo a partire dal 1 settembre 2022.